::confessioni di una maschera:: novembre duemilaventiquattro “la sottile linea rossa”
::confessioni di una maschera:: novembre duemilaventiquattro “la sottile linea rossa”.
::confessioni di una maschera:: novembre duemilaventiquattro “la sottile linea rossa”.
Ripartiamo immediatamente, nonostante la pioggia, il freddo che ancora non arriva e i funghi che non smettono di crescere. Questa volta vi invitiamo a fare la conoscenza di Brunsten, Clactonian, Iress, Nava Calma e Still Wave.
Dopo la pausa estiva torniamo a torturare le nostre orecchie, in compagnia di Earth Ship, Palmar de Troya, Rifflord, Tristan da Cunha e Voodoo Beach
Ho scoperto, solo di recente e non senza disgusto, che l’emblema del patriottismo dei giorni nostri e il sottoscritto, sono stati vicini di casa.
Crediamo di non scontentare nessuno nel momento in cui ci spingiamo ad affermare che ”Anime Salve” sia da inquadrare come uno di quegli album che dovrebbero essere imposti per legge.
:: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #10: Mouth, Nake, Robots Of The Ancient World, Softenon Babe, Vitskär Süden
:: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #9: Harvestman, Greeenleaf, Goat Major, Echoplain, Crowskin / Bad Luck Rides on Wheels.
Nono appuntamento con ::acufeni:: in cui celebriamo un pugno di dischi dal carattere decisamente intenso: Leather Lung, Livgone, Love Sex Machine, Mono e Mortum
:: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #7: Acid Mammoth, Alber Jupiter, Barren Womb, Bipolar Architecture, Breaths.
Dopo una pausa che non ci ha minimamente concesso ristoro, torniamo con un nuovo appuntamento auricolare, il sesto episodio di ::acufeni::
in scaletta questa volta Haunted, i Haxa, Kara Delik, Kiša e Kyoto.
::confessioni di una maschera:: “il mediterraneo è un lago, e io voglio vivere sull’altra sponda, quella meno nobile” maggio MMXXIV Penso di essere giunto a
Tra i tanti volumi dedicati al fenomeno ultrà, questo di Menicco merita molta attenzione.