La Festa
La Festa: Andrea dedicava loro un’attenzione particolare. Quei palloncini, pensava, erano la parte più interessante della festa. S…
La Festa: Andrea dedicava loro un’attenzione particolare. Quei palloncini, pensava, erano la parte più interessante della festa. S…
Se Mi Chiamassi Orazio: Se mi chiamassi Orazio e avessi, che so, trentacinque anni, ci siederemmo intorno a un tavolo di legno di un pub leggerm…
Le Piogge: Cercava l’autunno in ogni angolo di paese, ad esempio nei muri ocra delle case del centro; ma era estate, e non bastava….
Sabato Sera: di Carlo Galiero
Si incontrarono alle nove e mezza sotto la statua di Dante.
Nunziatina pa…
Se non vi fate prendere dal nervosismo o se siete costretti, com’è successo a me, di affrontare un viaggio di sei ore con quest’unico libro a disposizione, beh, il romanzo scorre che è una meraviglia. E lo ammetto: Dio odia il Giappone un suo pubblico ce l’ha, quel pubblico che appunto preferisce le belle trovate alle trovate intelligenti.
Argéman, che raccoglie le poesie scritte da Fabio Pusterla tra il 2010 e il 2014, è un libro consigliabile a chi alla poesia è già avvezzo.
> Prima puntata II “Quindi si è ucciso” Nella sala luminosa si respirava un’atmosfera da grande famiglia, o almeno questa era l’idea. Lorenzo e Gaia,
Sull’ombra Dell’addio:
…Pensare
cosa può essere – voi che fate
lamenti dal cuo…
di Marc Downass https://www.facebook.com/marco.sottano/ Gresbeck@hotmail.it In Africa, dicono, il momento migliore della giornata è al tramonto. È allora che l’afa dà un po’ di
Cannibali:
Nel 1996 compivo sei anni, cominciavo le elementari e in Giappone si inventavano mostrini…
Un libro che si legge bene, che fa sorridere più che ridere, e che sicuramente troverà riscontri diversi a seconda che lo legga un lettore adulto o uno giovane.