L’ amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence
Scritto in Italia in tre stesure successive, “L’amante di Lady Chatterley” (1928) fu accusato, sin dalla sua prima apparizione, di essere osceno
Leggendo la recensione di un libro, spesso si ha la sensazione che il recensore s’impegni più a dissezionare l’opera solo per il gusto di sfoggiare la propria cultura che non nel provare ad avvicinare il potenziale lettore al testo, oppure, che l’opera segnalata sia frutto di un giornalismo succube di mera informazione pubblicitaria. In queste recensioni sono i libri stessi a raccontarsi, e lo fanno con le sole parole in loro possesso, quelle stampate.
Grazie agli estratti dalle loro opere ci avvicineremo ad autori di tutto il mondo e di ogni epoca. Sono recensioni adatte a tanti usi, più o meno ortodossi: dar sfoggio di cultura, scegliere che cosa leggere davvero, trovare una mano per i compiti a scuola… ma anche una guida formidabile per librai e bibliotecari.
Scritto in Italia in tre stesure successive, “L’amante di Lady Chatterley” (1928) fu accusato, sin dalla sua prima apparizione, di essere osceno
Umberto Dei non è una persona, è una bicicletta, anzi, un mito.
Il mito inseguito da Arnaldo Scura che lascia un remunerativo lavoro da broker finanziario per aprire a Milano una bottega da meccanico di biciclette.
“Réflexions sur la guillotine” è un saggio del ’57 di Camus che appare prima sulla “Nouvelle Revue Francaise” e poi nel libro “Réflexions sur la peine capitale”
“Ventotene” di Alberto Jacometti, edito da Fratelli Frilli, quando, nel 1940, la Gestapo arresta Alberto Jacometti, resistente in Francia, Ventotene è già stata trasformata in una delle “isole del diavolo” – la più dura, riservata ai confinati politici.
“Resto qui” (2018) ritrae la forza di una comunità quando, aggrappandosi alla rabbia, sceglie di resistere.
Questo romanzo autobiografico del 2011, ci apre gli occhi anche sul nuovo volto dell’Europa, con il suo popolo di migranti sospeso tra due mondi e in cerca di un’identità. Il corvo di Kader Abdolah.
Londra 1894: Verloc conduce una vita tranquilla insieme alla moglie Winnie con la quale gestisce un piccolo negozio; con loro vive Stevie, fratello minore di Winnie.
Questo libro raccoglie 18 interviste ordinate cronologicamente: Pete Townshend (1968), Jim Morrison (1969), John Lennon (1971), Johnny Cash (1973), Neil Young (1975), Eric Clapton (1985), Robin Williams (1988), Jerry Garcia (1991), Axl Rose (1992), Bruce Springsteen (1992), Kurt Cobain (1994)….
Primo e unico vero romanzo di André Gide, “I falsari” (1925) è un atto d’accusa nei confronti della letteratura per la mancanza di coraggio, lo scarso approfondimento e l’essere complice nella costruzione della menzogna;
Dopo sei anni di silenzio, nel 2013 Leavitt torna con “I due Hotel Francfort”, un romanzo ambientato nel giugno del 1940, sui modi in cui le persone possono cambiare in circostanze eccezionali e non essere più le stesse.
“Latinoamericana” di Ernesto “Che” Guevara: In questo libro, Che non intende esaltare la figura di un guerrigliero ma illustrare una visione politica, economica e sociale.
Il giardino dei Finzi Contini di Giorgio Bassani: Saranno le leggi razziali fasciste emanate in Italia dal 1938 in poi, ad avvicinare i tre giovani che, spesso, s’incontreranno nel vasto e magnifico giardino di casa Finzi-Contini, centro pulsante del libro.