Davide Cedolin – Oh the pleasure with trees
Questo, in estrema sintesi, quello che ho provato ascoltando l’ultimo lavoro del compositore ligure Davide Cedolin.
Il meglio del mondo della musica indipendente (pop e folk) messo in evidenza con una particolare attenzione per la scena italiana
Questo, in estrema sintesi, quello che ho provato ascoltando l’ultimo lavoro del compositore ligure Davide Cedolin.
Le mere categorie musicali, i generi, sono totalmente inadeguati per poter far capire di cosa si tratta, bisogna ascoltare e farlo anche con calma, come siamo davvero disabituati a fare, ma gli Aguirre sono davvero un’altra cosa.
Rodolfo Santandrea, un gigante della musica italiana al quale non interessa minimamente di esserlo ma che anzi preferisce che la sua musica venga vissuta e amata anche da altri, e d è proprio quello che succede in questa raccolta
Don Antonio è un compositore molto esperto e capace di creare atmosfere molto varie e sempre interessanti, con un timbro originale e riconoscibile.
Tir riesce a fondere insieme le istanze più leggere e minimali del dungeon synth, genere meraviglioso e che nasconde una varietà di gemme e di pazzie incredibili, con la sua personale cifra di neofolk e darkfolk, con un risultato unico e bellissimo.
Dalila Spagnolo: La parola chiave è fusione, incontro di sentimenti e musiche, rimescolio di elementi differenti per poter accrescere attraverso le differenze, e non chiudersi al loro cospetto.
I Dor descrivono molto bene e con grande immaginazione e delicatezza questi momenti rarefatti e rari, facili a perdersi e difficili da cogliere. Il ritmo delle canzoni compone un movimento totale che è il respiro stesso del disco, un qualcosa di molto particolare che è appunto la fusione fra diversi folclori, quello abruzzese e quello spagnolo.
Bentornati a tutti nella mia personale stanza, uno spazio dedicato a curiosità, stranezze e bizzarrie varie in cui tutto è sottosopra, l’alto è in basso e viceversa, gli opposti sono uniti, la contraddizione domina incontrastata : BODY NANTEINANCE, CHROMACOLOR, GRAVITSAPA, SAROOS, MD PALLAVI & ANDI OTTO.
Ma.Ca.Bro -Mechanè : Una raccolta molto interessante ed intrigante, un lavorio sonoro e mentale che non è facile da trovare di tale livello.
Emma Tricca – Aspirin Sun : «Aspirin Sun» è un disco mattutino: di folk psichedelico mattutino, forse un po’ insonne. È folk cinematografico, se mi passate il termine, ideale colonna sonora di un vecchio film
Shana Cleveland: Non c’è violenza o contrasto, “Manzanita” è proprio come la pianta tipica della California dalla quale prende il titolo, un sempreverde con proprietà curative e che come questo disco cura chi lo ascolta in modo naturale e fa molto bene all’anima. Indie pop di alta qualità, prodotto molto bene per un’artista che cresce sempre ad ogni ascolto.
Debutto per il nuovo progetto Della Vega, un gruppo composto da membri dei mitici Snaporaz.