You Cant Put Yer Arms Round A Memory!!!
You Cant Put Yer Arms Round A Memory!!!: JOHNNY THUNDERS: icona del punk-rock,ribelle del r’n’r,autore di concerti indimenticabili,sia quando ci…
Recensioni di vecchi dischi troppo spesso dimenticato ma sempre nel nostro cuore!
You Cant Put Yer Arms Round A Memory!!!: JOHNNY THUNDERS: icona del punk-rock,ribelle del r’n’r,autore di concerti indimenticabili,sia quando ci…
Purtroppo questo è tutto quel ke ci ha lasciato questa grandissima cult-band.
DICK MONTANA,voce e batteria nei BEAT FARMERS ed altre band come PLEASURE BARONS e SNUGGLE BUNNIES,poco prima di morire registrò questo album. Il suo epitaffio è un(grande)tributo alla musica americana,country-blues accompagnato da una voce dai registri talmente bassi da far sembrare NICK CAVE un soprano. Musicalmente il disco è + classico rispetto ai lavori dell’ex BIRTHDAY PARTY,x certi versi (nonostante la profondità della voce)+ vicino ad 1 moderno DAVID ALLAN COE (e scusate se è poco!) ke a JOHNNY CASH,ke (scusate tanto),io ho sempre trovato noioso. Tante country-ballads (vedi la stupenda”INDIGO RIDER”o”HEADED OUT FOR TEXAS”o ancora”IT’S ONLY COCAINE”) ke ci trasportano a cavallo tra le praterie del TEXAS o su una route al centro del deserto del NEVADA. Ci sono anke brani + rock’n’roll,come “LISTEN TO HER HEART”(by TOM PETTY),”HURT BY LOVE”o”GREEN DOOR”(sì,proprio quella ke facevano anke i CRAMPS!). Puro divertissment con”PARTY DOLLS AND WINE”,”KING OF THE HOBOS”,”TRENDY SHITBAG”ed ancora la presa x il culo HIP-HOPiana di “BUM RAP”: E ke dire dello slow-rock”SUDDENLY THERE’S A VALLEY”,tra ELVIS ed il FRANK ZAPPA + doo-wop? Quindi,x me,infognato con l’AMERICAN ROOTS + genuino,1 disco imperdibile. Inoltre fior di collaboratori in questo lavoro! x citarne solo qualcuno: MOJO NIXON, DAVE ALVIN, JOHN DOE, ROSIE FLORES. If devil lied to him,DICK MONTANA didn’t lied to us!!!
LOU REED non è mai stato 1 artista ke passava inosservato; ha sempre avuto un modo di cantare (“recitare”,forse è + indicato) ke o lo ami o lo detesti,senza mezze misure.
In ogni caso non c’è spazio x riempitivi,ogni pezzo vale la pena di essere ascoltato e ballato e poi riascoltato…
E questo disco uscito nel lontano’95 lo dimostra:garage-punk grezzo come dev’essere,voci filtrate dagli ampli,fuzz e reverbero appalla.
Questo è 1 capolavoro x gli amanti del blues + malato,+ alcolizzato e marcio,punk nel vero senso del termine.
Ricetta x 1 pranzo tranquillo:una bottiglia di bonarda,crostini di gamberetti ed 1 disco intriso di american roots:”GLAD’N’GREASY” dei BEAT FARMERS,1986.