Zita è una ragazza allegra, giocosa, divertente e simpatica. Ha i capelli rosso fuoco, memento perfetto della sua personalità sbarazzina e fiammeggiante.
Affronterà parecchie avventure, conoscerà persone decisamente particolari e farà esperienze a dir poco eccentriche.
Zita è famosa nella sua città, è la ragazza che ha fondato la prima agenzia di scherzi di tutto il paese. Tutti si rivolgono a lei quando si tratta di architettare e mettere in atto gli scherzi più originali e spassosi del mondo.
Insieme a tutta la numerosissima e folkloristica famiglia, composta dai genitori, due fratelli, tre zie e un nonno, Zita si diverte e fa divertire tutti. E questo lo fa per mestiere, con la complicità entusiastica dei suoi parenti, attori imprescindibili di queste commedie esilaranti.
Ma Zita, a volte, deve fare i conti con le sue azioni: non sempre gli scherzi organizzati vengono apprezzati, ma anzi spesso sono motivo di conflitti e problemi. Zita si lancerà in uno strano viaggio per ritrovare sé stessa e per capire il suo valore. Anche se non partirà con questa intenzione, o almeno non ne ha piena coscienza.
Attraverso gli strani episodi che la vedranno protagonista e i personaggi folli, strani e divertenti, che incontrerà lungo il suo percorso, Zita riuscirà a capire meglio. A capirsi meglio, a inquadrare i pensieri, a intuire le priorità. A scovare il senso delle sue azioni, la provenienza dei suoi pensieri, la finalità dei suoi impulsi.
Un libro delicato, da leggere con cognizione di causa, con lo sguardo di chi sa guardare oltre il vetro. Senza soffermarsi sulle apparenze e sulle illusioni di una vita “banale”.
Zita è un libro che sa tenere compagnia, intrattenere e divertirci, ma ci lascia il giusto spazio per maturare i nostri pensieri e le nostre reazioni.