Cosa succede quando quattro musicisti di valore e con un ottimo curriculum musicae si mettono insieme e fanno musica senza pensieri ?
Succede che sono i 3Tons, nati nel 2016 dall’unione prima di Bruno Vanessi già nei Rosolina Mar e nei De Curtis, poi Cristiano Mecchi (già componente dei Supergonzo e dei Nexus e Diego Dalkodo (già tra le fila degli Hell Demonio II e titolare del progetto solista Vokodotron), ai quali si aggiunge in un secondo momento Mauricio Melo, originario di Salvador De Bahia, che ha suonato e collabora tutt’ora con vari artisti di jazz e world music internazionali come Blick Bassy, Cleveland Watkiss, Philippe Baden Powell, Marcia Maria, David Hoffman, e tanti altri.
Un supergruppo underground potrebbe pensare qualcuno, e forse anche a ragione, ed effettivamente sono molto bravi, propongono un pop tropicale molto ben suonato e composto. Possiamo immaginare i 3Tons in studio in totale tranquillità, suonando musica per divertirsi e divertono molto anche l’ascoltatore. Pop di alto livello mischiato con tante cose, un tropicalismo altro, ed infatti la presenza del bahiano Mauricio Melo non è per caso.
Si procede come in una giornata di cocktails crogiolati davanti ad un mare che è bello, ma non riesce a vincere la competizione con il stare seduti riparandosi dal sole, con tutta la vita intorno. La tecnica è notevole, ma non sorpassa mai l’inventiva musicale del gruppo, che è l’unico esemplare italo brasiliano a fare un pop così misto, vivo, leggero e penetrante. Gioia, un pizzico di malinconia e voglia di fare musica, in una maniera nettamente superiore, e che fa bene all’ascoltatore.
Addirittura si potrebbe sentire un qualcosa di prog in questo pop, perché è davvero differente dal solito pop, ma ci sono pezzi che sembrano l’evoluzione dei The Police di Sting, se solo avessero la mente più aperta. Un piccolo gioiello con l’ombrellino sopra, il tutto ad offerta libera.
TRACKLIST
1. Find My Dealer
2. San Yeah!
3. Cabroton Pizza
4. The Commodore
5. Socrates
6. Ottawa
7. Bad Ass
8. Until Tomorrow
LINE-UP
Mecchi Cristiano : batteria voce
Bruno Vanessi : chitarra.
Diego Dalkodo : chitarra bassa,voce.
Mauricio Melo : percussioni.
Una risposta
Li ho apprezzati abbastanza; essere un’evoluzione dei Police sarebbe un vanto, una cosa troppo grande! C’è un bel ventaglio di sonorità messe insieme con grande gusto per la miscelazione, tropical jazz dance di ottima scelta. Un voto in più se lo x meriterebbero.