progetto di David Starr e Luca Giommi, quest’ultimo già negli Edible Woman ( Bloodysoundfucktory 01, 2007 ). Starr alle manopole e Giommi alla voce, disegnano percorsi viziosi di un’elettronica decadente e plumbea, che centra perfettamente il nostro cuore di uomini senza deisderi né sogni, ma con tanti scheletri nell’armadio.
Un disco soffuso, ma allo stesso tempo violento, legato alla paranoia e al senso di personale diaspora che ognuno di noi tinee dentro di sé. Il disco si compone di vari strati e veli, ai quali bisogna dedicare svariati ascolti, essndo una proposta portatrice di novità. Molto onirico e mantrico, poco adatto a chi non è fragile. Li vedrei bene a farre un disco con Trent Reznor. Saranno a Genova il 26 febbraio allo Spazio Targa.
Elettro decadent – bad mantra- avanguardia anni ’80
waww.bloodysoundfucktory.com
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