iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Wild Eyes – Above Becomes Below

Above Becomes Below è un portento, una cosa uscita dritta dritta dal meglio degli anni settanta, è un disco che pulsa di vita, che rompe i vetri, e gli amplificatori bruciano costantemente.

Ep che rimetterà l’ascoltatore al proprio posto nel divenire del globo terracqueo, una bomba tra Blue Cheer, Grand Funk Railroad e rock metal anni settanta a bestia: Above Becomes Below è un portento, una cosa uscita dritta dritta dal meglio degli anni settanta, è un disco che pulsa di vita, che rompe i vetri, e gli amplificatori bruciano costantemente.

A loro modo i Wild Eyes sono un supergruppo, con il batterista Ben Richardson (Saviours e Dzjenghis Khan) a menare le pelli, il chitarrista Chris Corona ( Floating Cut, Hazzard’s Cure) a mietere vittime fra i nostri neuroni con una chitarra contundente e poi … e poi la fantastica voce di Janiece Gonzalez, uno spettacolo: immaginate Janis Joplin che incontra Tina Turner prendendo entrambe anfetamine …
Il loro suono è devastantemente anni settanta, un 12” di grande bellezza che farà contente moltissime persone, soprattutto quelle che amano un certo suono di strada e passione che, sicuramente, negli anni settanta ha vissuto il suo periodo di maggior splendore e che ha oggi fantastici interpreti, tra cui appunto i Wild Eyes.
Rifatevi le orecchie con questo grande gruppo della Bay Area che vi rimetterà a nuovo.
Tutti al bar.

Tracklist:
1.Stiff Nights
2. Snakey Lady
3. Plenty Good Lovin
4. The Freak
5. Alabaster Dreams
6. Hewn Runes

Line-up:
Janiece Gonzalez : Voce
Carson Binks : Basso
Chris Corona : Chitarra
Ben Richardson : Batteria

WILD EYES – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

Perry Watt – Uno contro uno contro tutti

Hardcore hip hop per pochi, violento e veritiero, bellissimo, ossessivo e oscuro, non si può non amarlo se non vuoi etichette e tanta finta bontà e correttezza. Lotta musicale armata e che non ci intrattiene ma che sostiene il caos, ascoltare “Cieli rossi” che è una delle canzoni politiche più belle degli ultimi trent’anni.

Age Otori – Age Otori

Age Otori presenta un suono avvolgente e distorto, mescolando eleganza e grinta. Scopri il loro fantastico esordio discografico ora!

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP