iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Charun – Stige

Sicuramente il miglior disco italiano post rock di questo periodo.

Non è mai stato così bello, giustamente malinconico e dolce veleggiare sullo Stige, il fiume infernale.

I Charun sono un ensemble sardo di post metal e post rock, unito ad altri elementi come doom ed ambient, e fanno musica bellissima. Debuttano nelle nostre orecchie con un ep, De Ortu Solis, per poi pubblicare questo disco sulla lunga distanza. In Stige troviamo meraviglia, paura e comunque una drammatizzazione strumentale della vita davvero notevole. Ascoltando i Charun si torna allo stupore che potevamo trovare nell’ascolto dei primi God Is An Astronaut, in quel post rock post metal che ora fanno in tanti, ma pochi lo fanno bene come questi sardi. Il disco è da ascoltare la massimo volume, abbandonandosi alla musica, abbattendo le vostre barriere verrete investiti da onde che vi potranno fare solo che bene. Un disco che è scrigno di cose molto preziose che vengono chiamate emozioni e che, a volte, ci sanno stupire ancora. Sicuramente il miglior disco italiano post rock di questo periodo. Bellissimo e commovente.

TRACKLIST
1.Clinamen
2.De Brevitate Vitae
3.Divina Voluptas
4.De Tranquillitate Animi
5.Intermundiae

LINE-UP
Nicola Olla – guitar.
Valerio Marras – guitar.
Simone Lo Nardo – bass.
Daniele Moi – drums

CHARUN – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Sephiroth – Cathedron

SEPHIROTH presenta “Cathedron”: un capolavoro di dark ambient e tribal industrial, un viaggio sonoro potente e unico in edizione limitata.

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP