Primo saggio di elettronica ortodossa di Trostel del 1980, ristampato dalla Bureau B, etichetta che ripropone il meglio dell’elettronica e del kraut anni settanta e ottanta.
Inselmusik è l’esordio per uno dei protagonisti della Scuola di Berlino, ovvero quel suono che si avvicinava ai dettami sonori dei Tangerine Dream e di Klaus Schulze. Trostel va oltre e con il suo esordio compose uno dei dischi fondamentali per l’elettronica degli anni ottanta. Questo disco è una dimostrazione di quanto possa fare il PPG Wave Computer 360, un sintetizzatore con il quale Trostel lavorò brevemente come distributore per la fabbrica, e che quindi conosceva bene.
Inselmusik è una lunga piece meditativa e prog divisa in quattro canzoni, nelle quali Trostel mostra cosa si possa fare con il PPG, insieme ad una drum machine Roland CR – 78 e poco altro. L’autore esplora tutte le possibilità delle macchine con creatività e gusto, portandoci in dorate fughe verso lo spazio, ed argentei ambienti di elettronica perfezione. Tutto è sogno o fantascientifica realtà, dove il progresso si può toccare con mano.
Come prima edizione Trostel ne fece stampare 1000 copie, ma dovette stamparne altre, e continuò la sua carriera. Inselmusik è una testimonianza di coerenza, di studio e di matematica applicata alla musica elettronica, là dove finisce il calcolo comincia il cuore. Atmosfere rarefatte, e minimaliste, con un tocco di grande maestria, e composizioni sempre riconoscibili.
Inselmusik è vera e propria esplorazione sonora, cosa che oggigiorno è sempre più rara, o peggio, autoreferenziale.
TRACKLIST
1 TestTanz
2 ArtMeta
3 Urteil
4 Skizo