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Recensione : Alborosie – Unbreakableunbreakable – Alborosie Meets The Wailers United

Questo è forse il livello massimo raggiunto da Alborosie, ma non si può esserne sicuri, perché ci ha sempre abituato al meglio, seriamente candidato ad essere uno dei migliori dischi dell’anno.

Torna Alborosie e solo lui poteva fare un disco così.

L’italiano emigrato in Giamaica, dove ha sempre riscosso un bel successo e dove ha una grande reputazione, ha unito diversi correnti del reggae confermando la sua figura di trait d’union tra diverse tendenze.

Basti sentire la prima canzone, ovvero la libera reinterpretazione di Unforgiven dei Metallica, che diventa un riddim ed un ritornello sul quale Lutan Fyah si esprime al meglio, e già con questa canzone al siculo bergamasco riesce qualcosa che nel reggae non era mai successo, ovvero unire reggae e metal.

E non c’è solo questo, perché il disco è intriso del talento di questo uomo che ha fatto qualcosa di bellissimo e lo continua a fare. La band che ha inciso con lui in questo disco è la formazione originale dei Wailers, ovvero Aston “Family Man” Barrett, Junior Marvin e Tyrone Downie, e sono un piacere unico da ascoltare.

In alcuni canzoni, se si chiudono gli occhi, e non è affatto una bestemmia, sembra di sentire Bob Marley, perché Alborosie ha una voce che ha un calore unico e con tante sfaccettature e che si avvicina molto a quella del maestro.

Ne è passata di acqua sotto i ponti rispetto alla sua militanza nei Reggae National Tickets, e c’è stato anche un incredibile miglioramento rispetto alle sue già ottime prove soliste precedenti. Musicalmente Unbreakable – Alborosie meets The Wailers United ha una classe ed una scrittura unica, tutte le cose sono al loro posto e scorrono perfettamente, con un reggae tendente al roots ma anche moderno e molto godibile, che si inserisce nel solco della migliore tradizione ma guarda al futuro.

La voce di Alborosie è una panacea contro tanti mali dell’anima, un painkiller formidabile, di rara bellezza e con una grande forza, confermandosi uno dei migliori interpreti moderni del reggae a livello mondiale. Questo è forse il livello massimo raggiunto da Alborosie, ma non si può esserne sicuri, perché ci ha sempre abituato al meglio.

Seriamente candidato ad essere uno dei migliori dischi dell’anno.

ETICHETTA:Vp Records

TRACKLIST
01. Wailing Dub
02. Mystical Reggae feat. Jah Cure
03. Lie
04. Live Conscious
05. Contradiction feat. Chronixx
06. Mission
07. Too Rock feat. Beres Hammond
08. Table Has Turned
09. Youth Like Me
10. Unbreakable feat. J Boog
11. One Chord
12. Under Control
13. Fams Dub (Outro)

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