Ma come, direte, lavorate anche il primo maggio?
È evidente che non siete ancora a conoscenza dei potenti mezzi della redazione di Altrimondi, e soprattutto della quantità di intelligenza artificiale che lavora per noi.
Noi in realtà siamo al mare, a goderci il giorno dedicato ai lavoratori, mentre le macchine sgobbano al posto nostro e sono lì a pubblicare i post programmati da noi giorni prima.
E se un giorno dovessero ribellarsi?
Beh, in quel caso succederà una cosa come quella nel video qui sotto e dovremo trovare una soluzione. Per ora ci godiamo l’amato sole primaverile, senza preoccuparci tanto.
Torniamo però all’editoriale. Qui sotto, come ormai da ben due mesi a questa parte, vi presentiamo il riepilogo di ciò di cui abbiamo parlato e la previsione del futuro.
Passato: Vi abbiamo parlato di Stalker, sia il film che il romanzo, di uno degli ultimi Urania usciti in edicola, Purgatorio di M. Resnick, nonché del romanzo Altre persone di C. Lalumière. Abbiamo recensito il saggio Astrofisica per chi va di fretta di N. deGrasse Tyson. Per i fumetti vi abbiamo regalato una chicca: Zeppelin di P. Moreno, uscito a puntate sulla storica rivista Metal Hurlant, abbiamo scansionato Da altrove e altri racconti, un volume a fumetti ispirato al grande Lovecraft, e chiacchierato dell’irriverente Transmetropolitan. Un nostro collaboratore esterno ci ha poi dato qualche spunto di riflessione dopo la visione di Ready Player One, l’ultima fatica di Spielberg. Per la narrativa originale: Cudemo è tornato all’attacco con il suo Guerriero dei corridoi, mentre Il mondo addomesticato si è preso una pausa per dare spazio al racconto in due puntate Il pollo/non-pollo di Daggo Roschi.
Futuro: Vi avevamo promesso di parlare del racconto Riunione di famiglia di J. Ballard, non lo abbiamo fatto ancora, ma recupereremo, promesso. Recensiremo El diablo di S. di Marino, Cosmocopia di P. Di Filippo, l’antologia Tales of Occult di Asimov e non mancherà spazio per l’analisi di qualche classico, come Campo Archimede di T. Disch. In ambito saggistico vi parleremo dell’interessante Vita 3.0, di M. Tegmark, questo per dimostrarvi che non siamo solo dei fricchettoni appassionati di astronavi. Per quanto riguarda i fumetti, forse qualcuno vi parlerà de L’Incal, l’opera maestosa di Jodorowsky e Moebius (ma non è sicuro…). Per la sezione racconti invece tornerà Il mondo addomesticato di S. Spataro e altri racconti di Daggo Roschi.