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Recensione : Amber Asylum – Sin Eater

Sin Eater è stilisticamente un disco doom suonato senza chitarre, con un incedere lento e meditativo, un timbro profondo per inseguire l'infinito.

Amber Asylum è un progetto dalle molte teste con durata ormai ventennale, che parte dalla polistrumentista Kris Force, una donna poliedrica che ha collaborato con Jarboe, Neurosis e tutta la scena occulta americana.

Questo nuovo episodio della loro discografia ci porta ancora più in profondità, verso le radici del mondo e del nostro io, attraverso un neoclassicismo di pregevole fattura. Le Amber Asylum, poichè in questo disco sono tutte donne, indagano il mondo che non si vede ed il femmineo, con uno stile che è folk, ma non certamente neo, quanto un ricercare attraverso il suono qualcosa che abbiamo perduto. Sin Eater è stilisticamente un disco doom suonato senza chitarre, con un incedere lento e meditativo, un timbro profondo per inseguire l’infinito. Il disco è un piacere dall’inizio alla fine, possiede una forza notevolissima e ha moltissime diramazioni, un’infinità di emozioni, anche grazie al sapiente e possente uso degli archi.
Sin Eater colpirà al cuore i più inclini alla melanconia fra noi, ma sopratutto è un’opera completa e molto bella, con una profondità incredibile.

TRACKLIST
1. Prelude
2. Perfect Calm
3. Beast Star
4. TOT
5. Harvester
6. Paean
7. Executioner
8. Sin Eater

LINE-UP
Fern Lee Alberts – Bass
Sarah Rosalena Brady – Viola
Kris Force – Synth, Violin and Voice
Becky Hawk – Drums
Jackie Perez Gratz – Cello

AMBER ASYLUM – Facebook

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