(SEAHORSE RECORDINGS 2007)
Dalla Campania arrivano questi quattro guaglioni, che come i loro compagni di etichetta Deny propongono un rock altro, maggiormente mischiato all’elettronica. Le atmosfere sono ora dilatate, ora claustrofobiche, mai banali. Il loro suono è curato, e i risultati sono migliori, anche rispetto a gruppi più gettonati, ma siamo sempre alle solite, non hanno passaporti anglosassoni, per cui sono inferiori. Dato che ho la speranza che chi legge queste righe non ha pregiudizi di sorta, dategli una possibilità, gli otto pezzi sono lo spaccato di un gruppo che merita. Aspettiamo buone nuove. Se volete, procuratevi il cd e lasciate un commento o voi che entrate.