Tornano con questo nuovo ep di quattro brani gli svizzeri Arcturon, melodic death metallers di Basilea, band con tutte le carte in regola per sfondare nel sempre più inflazionato mondo del death melodico di ispirazione nordeuropea.
Che i quattro ragazzi fossero dei predestinati non c’era alcun dubbio, i loro primi due lavori, “The Eight Thorns Conflict” del 2011 e “An Old Storm Brewing” dello scorso anno, avevano visto la band volare addirittura agli Abyss Studios dal guru Jonas Kjellgren (Hypocrisy, Scar Simmetry) per affidargli la produzione dei due precedenti lavori, e partire poi per un tour con Rotting Christ e Omnium Gatherum per essere pronti a tornare in pista in questo fine anno con il nuovo Expect Us.
Sempre la Svezia come destinazione prescelta per la registrazione, ma cambio di studios con gli altrettanto rinomati Fascination Street e produzione affidata a Johan Ornborg (Arch Enemy, Soilwork, Amon Amarth).
Con queste premesse, logico pensare di trovarci davanti ad una band dal gran talento e, infatti, My Treasure, Expect Us, A Restless Soul e Rowan, sono qui a dimostrare che cotanto spiegamento di mezzi non è stato usato invano.
Le songs sono veramente belle e la band pur avendo un suono derivativo (ma chi non lo ha, nel genere?), spacca, lasciando però che le soluzioni melodiche siano veramente le protagoniste della musica prodotta dal combo, ispiratissimo e dotato di un talento nel songwriting di altissimo livello (Restless Soul con i suoi interventi da marcetta, è geniale), strutturando il tutto su tastiere dall’input moderno, orecchiabilissimo e mantenendo la giusta grinta e cattiveria nell’alternare parti più melodiche ad altre dall’ottimo impatto.
Band da tenere d’occhio aspettando un full-length che potrebbe portare fortuna e gloria ai quattro ragazzi elvetici, specialmente se verrà mantenuto il livello altissimo di questo ultimo lavoro.
Tracklist:
1.My Treasure
2.Expect Us
3.A Restless Soul
4.Rowan
Line-up:
Sam Fischer – Bass
Sam Fischer – Drums
Florian Moritz – Guitars
Aljosha Gasser – Vocals