Paola Fecarotta, musicista romana che ama nascondersi dietro al nome Armaud, dopo una periodo di carriera solista, ha inserito all’interno del suo progetto anche Marco Bonini e Federico Leo, dando poi alle stampe How To Erase A Plot. Il disco, il primo nella sua carriera, si compone di dieci delicati brani a metà tra folk e dream pop, dimostrandosi, fin dal primo ascolto, ben strutturato e convincente.
Il galleggiare di chitarre, voce ed elettronica di Him, accompagnato dal morbido battito cardiaco di batteria, apre al crescere coinvolgente e trascinante della soffusa e mai fuori dalle righe Patterns.
Il pulsare di How To Erase A Plot, invece, tra chitarre dai colori vividi e un cantato sempre delicato e leggermente assonnato, introduce l’abbraccio caldo e dolce della pacata e sognante Spoiler, mentre le tenui frammentazioni elettroniche di BK (sviluppandosi in crescendo), accompagnano con gentilezza fino alle note della acustica e intima Ablaze (figlia illegittima del post rock).
Il pop ammiccante e soffuso di Common Prayer, in settima posizione, svelando qualche eco blues nel dialogare di chitarra e batteria, lascia che a seguire siano l’avvolgere raffinato e rassicurante di Lullaby e il crescere, squarciato da chitarre di Song For Lovers.
May, infine, giocata solo su chitarra e voce, tiene stretti a sé con la sua timida e fragile emotività.
Paola Fecarotta e la sua band debuttano nel migliore dei modi. I dieci brani presentati, infatti, vagamente vicini nel suono a quanto proposto dai Fenster, riescono a dimostrarsi personali e ben concepiti (oltre alla cura per le melodie, si fa notare quella per i dettagli e per gli arrangiamenti). Un album dal suono internazionale che vale la pena scoprire in ogni sua parte. Un gustoso ascolto per morbide giornate autunnali.
TRACKLIST
01. Him
02. Patterns
03. How To Erase A Plot
04. Spoiler
05. BK
06. Ablaze
07. Common Prayer
08. Lullaby
09. Song For Lovers
10. May
LINE-UP
Paola Fecarotta
Marco Bonini
Federico Leo
https://www.youtube.com/watch?v=nf3n8klLdS0