I lombardi Artery Noise, formazione indie rock/alternative rock composta da Michele Ferranti, Simone Cacciatore e Francesco Devoti, debuttano sulla breve distanza con i quattro brani di questo ep omonimo. Il lavoro, non disdegnando incursioni in ambito folk/cantautorale, è stato pubblicato dalla cremonese Winter Beach.
Il morbido alternarsi di basso e chitarra dell’iniziale La Crisi, combinandosi con un cantato al sapore di cantautorato (Francesco Guccini viene facilmente in mente), accompagna l’ascoltatore tra calde fiammate elettriche, aprendo al piglio ben più deciso e spigoloso della determinata Il Grigio (andamento lento, chitarre sempre pronte ad esplodere, atmosfere vagamente claustrofobiche).
Il Consiglio, invece, proseguendo tra delicati arpeggi e ruvide distorsioni, lascia che a chiudere sia l’emotività avvolgente della lievemente malinconica Il Ritorno.
L’alternative rock proposto dagli Artery Noise, in bilico fra Marlene Kuntz e cantautorato (con leggere influenze emo), si lascia gustare per tutti e quattro i capitoli proposti. C’è da lavorare ancora un poco sulla struttura delle canzoni (a tratti ripetitive) e sul rendere il tutto leggermente più immediato e diretto, ma, tenendo conto che è il loro esordio, il risultato è già più che buono.
Tracklist:
01. La Crisi
02. Il Grigio
03. Il Consiglio
04. Il Ritorno
Line-up:
Michele Ferranti
Simone Cacciatore
Francesco Devoti