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Recensione : Astral Sleep – Visions

Gli Astral Sleep fanno musica per menti aperte e ricettive, per spiriti pronti al viaggio. Questi ragazzi finlandesi coniugano il doom al rock, con una forte tendenza a catapultarsi negli anni settanta.

L’incedere è lento ed epico, maestoso e potente. Fondati nel 2004, gli Astral Sleep, album dopo album hanno saputo migliorarsi e maturare, fino ad arrivare a suonare un doom fra i migliori al mondo. Inoltre, da quando sono approdati alla Solitude Productions ovvero l’attuale gotha del doom, sono ulteriormente migliorati trovando nuovi spunti, spingendosi verso un prog molto peculiare. I quattro pezzi di Visions sono visioni immaginifiche e terribili, in cui c’è molto Lovecraft e molto immaginario orrorifico. Le note sono da gustarsi una ad una, assaporando un suono apollineo e gradevolissimo, che fa viaggiare la mente a grande velocità. Con questo album gli Astral Sleep hanno sicuramente inciso il loro nome sul magico libro dei grandi del doom, qualsiasi cosa voglia dire il nome di questo genere.

Tracklist:
1. The Towers
2. Channel Sleep
3. Visions
4. …They All Await Me When I Break the Shackles of Flesh

Line-up:
Jaakko Oksanen – Bass, Lyrics
Jiri Pyörälä – Drums
Rolle Heinonen – Guitars
Markus Heinonen – Vocals, Guitars, Lyrics

ASTRAL SLEEP – pagina Facebook>/a>

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