Da Mondovì arriva questo disco, uno dei migliori prodotti italici di progressive degli ultimi anni.
Non c’è soltanto il prog dentro questo disco, ma sicuramente ne è la parte più importante, soprattutto per quanto riguarda la composizione.
Questi cinque giovani ragazzi spaziano dal prog al kraut e al jazz in otto splendidi brani strumentali; ascoltando Others si ha una netta impressione di novità e di mai sentito, si spazia fra varie esperienze, fra possenti nuvole di note e l’unica richiesta è quella di lasciarsi andare.
Nel 2011 gli Athene Noctua hanno pubblicato per Area Sonica Records l’Ep “Glayx”, che dava già testimonianza della loro bravura ma, con questo Others, danno un’impressione veramente più che ottima.
Durante l’ascolto si ha realmente l’impressione di avere il vinile davanti e di stare nei fantastici anni settanta del prog, quando si vivevano sensazioni come quelle che offre questo disco, nel quale ogni canzone rappresenta un piano che ci fa salire sempre più in alto.
Others è stato registrato nel 2013 presso gli Oxygen Studios di Paride Lanciani, che ha anche collaborato con Steve Albini e, infatti, nel disco si sente un’impronta anni novanta per quanto riguarda certe impalcature sonore.
Veramente un disco notevole, che impressiona e fa andare indietro nel tempo, valorizzando e modernizzando quella che è fra le più grosse eredità italiane, il prog.
Dulcis in fundo, il disco è in download libero.
Tracklist:
1. Flying Poncho
2. Mole Garden
3. Suppah Suppah Magic Soup
4. Boreal Lotus
5. Karlheinz’s Flight
6. New Mumba
7. Chattanooga Experience
8. Bananatras
Line-up:
Andrea Baio – Chitarra
Pietro Caramelli – Chitarra e Tastiere
Tomamso Fia – Tastiere
Cristiano Rossi – Basso
Simone Rossi – Batteria