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Recensione : Basement Freaks – Funk From The Trunk

Da Salonicco ecco il duo greco più caldo della scena funky mondiale. Arrivati al secondo episodio dopo il debutto “Something Freaky” il dinamico duo non si smentisce, partorendo un album di accattivanti e furbe melodie provenienti dai più disparati spazi dello spettro della musica nera.

Dal funky, al soul, al reggae sponda dancehall, ma soprattutto tanto, tantissimo ritmo e pezzi ballabili. Se date una festa in casa non dovete neanche scegliere, mettete questo disco in repeat, e per quanto riguarda la musica avrete risolto i vostri problemi. Funk From The Trunk rende molto l’impressione di un disco anni ottanta, con tanto groove, e un approccio molto disinibito alla materia, senza preconcetti. Quando senti pezzi come Gotta Make Me Gun a me viene in mente il Principe di Bel Air e le schiacciate di Michael Jordan. Come prima impressione questo disco mi pareva troppo radiofonico e commerciale, ovvero pensavo che strizzasse troppo l’occhio agli Stati Uniti, dove i Basement Freaks si stanno sicuramente facendo un nome. Già al secondo ascolto questo groove mi ha avviluppato portandomi in un territorio fatto di molti colori e sfumature, di plastici pantaloni e di evoluzioni di ballerini funky. Davvero un disco divertente e con molti angoli reconditi. Avrei voluto scorazzare per Gta Vice City con questa colonna sonora. Disco estate.

Tracklist:
1 A blues thang
2 Gimme me more feat. Mustafa Akbar
3 Funk for freaks feat Charlie Funk
4 Work it out feat. Mc Rayna
5 The calling
6 Gotta make me a gun
7 Disco Boy
8 Bedroom stories feat. Mustafa Akbar
9 Red light streets
10 Soul intoxication
11 That little thing that you do
12 Grey
13 The last train

BASEMENT FREAKS – pagina Facebook

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