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Bersarin Quartett – Iii

la sua musica potrebbe essere definita musica classica soprattutto per il suo respiro e per la sua composizione, poiché Bucker è un compositore eccezionale.

L’incarnazione musicale di Thomas Bucker arriva al terzo episodio e riesce a stupire ancora.

Dopo il debutto omonimo nel 2008 Thomas ha pubblicato nel 2012 II, acclamato dalla critica e dal pubblico.
La sua musica potrebbe essere definita musica classica soprattutto per il suo respiro e per la sua composizione, poiché Bucker è un compositore eccezionale. Il mezzo per fare questa musica è un’elettronica raffinatissima, sempre in equilibrio ed in controllo, quindi strumento ancora più forte per poter descrivere i sogni ed anche gli incubi.
In III ci sono tantissime cose espresse con strumenti minimal, che rendono queste composizioni forti e durature, con un’impronta ben precisa, ma soprattutto è una musica splendida, sognante e tremenda.
Le musiche di III sicuramente non sono un inno all’ottimismo, ma poi c’è davvero bisogno che falsifichiamo le carte in tavola dicendo che va tutto bene ? No, molto meglio abbandonarsi a questa dolcissima malinconia che riempe il nostro cuore più della gioia.
Il Bersarin Quartett è una delle cose migliori che possiate ascoltare in questa nostra decadente e sconfitta società, che però non alza totalmente bandiera bianca anche grazie a capolavori come questo.
Come nella sindrome di Stendhal a volte si è quasi sopraffatti da tanta bellezza ascoltando III, e Bucker ha fatto ancora passi da gigante in confronto a II che era giù un’opera assai notevole.
Un’altra perla del catalogo Denovali, etichetta che sta diventando un paradigma per gli ascoltatori, riscrivendo il concetto di musica contemporanea.

TRACKLIST
1. Verflossen ist das Gold der Tage
2. Staub und Sterne
3. Hinter uns die Wirklichkeit
4. Bedingungslos
5. Die Nächte sind erfüllt von Maskenfesten
6. Umschlungen von Milliarden
7. Sanft verblassen die Geschichten
8. Es ist alles schon gesagt
9. Schwarzer Regen fällt
10. Jeder Gedanke umsonst gedacht 5:11
11. Welche Welt
12. Ist es das, was Du willst

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Thomas Bucker

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