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Recensione : Blackmail Of Murder – The Endless Stare

I Blackmail of Murder rappresentano la nuova generazione del metal in quota Avenged Sevenfold e Destrage, con un approccio moderno, tecnico e melodico alla materia.

Disco d’esordio di metalcore ben suonato e ben prodotto.

Questi ragazzi bresciani cercano spazio nel mare di produzioni metalcore attuale, ma lo fanno con l’indubbio vantaggio di essere molto bravi, occhieggiando al metal più classico.
Nati nel 2012, dopo un ep e svariati concerti entrano in studio nei primi mesi del 2015 per incidere questo disco:
Blackmail of Murder rappresentano la nuova generazione del metal in quota Avenged Sevenfold e Destrage, con un approccio moderno, tecnico e melodico alla materia.
Forti di un buon seguito anche dal vivo, i Blackmail of Murder provano la scalata al difficile monte della notorietà in campo metal.
La produzione rende loro giustizia, ma forse una dose maggiore di spontaneità avrebbe giovato, dato che come gruppo hanno i numeri giusti.
The Endless Stare è un disco che verrà accolto bene dagli amanti del suono americano del metalcore, anche se i Blackmail of Murder posseggono mezzi al di sopra della media rispetto ad un comune gruppo di genere.
Buon esordio.

Tracklist:
1. THE ENDLESS STARE
2. HORROR PARTY
3. I FORGOT MY NAME
4. THE STRANO
5. FLEET STREET
6. MADNESS
7. 10’000 LIKES
8. OkèANòS
9. HERO’S PARADOX
10. ONIRIA
11. PARADISE LOST (bonus track)

Line-up:
Claudio Olivari – Voce
Davide Sgarbi – Chitarra
Antonio Proietti – Chitarra
Alex Castellini – Basso
Fabio John Nassa – Batteria

BLACKMAIL OF MURDER – Facebook

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