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Recensione : Blue Scarlet – Colori Sospesi

Le canzoni dei Blue Scarlet scorrono lievi ed ariose, si ha una bella sensazione di freschezza e tranquillità.

Bel disco pop rock per questo gruppo savonese, che propone un suono molto particolare.

Nati nel 2010 i Blue Scarlet hanno il classico background dei gruppi rock, ovvero salette scomode e tanta passione.
I nostri però continuano e nel 2011 incidono il primo Ep autoprodotto “Frammenti” che è contenuto nel loro debutto su lunga distanza. Ne nasce un’intensa attività live, che li porta anche ad affrontare vari concorsi come quello di Liguria Selection Compilation, al quale arrivano terzi, e i piazzano tra i primi venti del concorso per suonare a Campovolo 2011, prima di Ligabue.
Ascoltando il cd non si fatica a predire un radioso futuro ai Blue Scarlet perché sono molto coinvolgenti e fanno un rock fine e particolare.
Francesca alla voce e alla chitarra acustica è davvero brava, la sua voce è cosa rara. Alla chitarra Matteo tiene le redini del discorso, Dario è un ottimo tastierista e Sonia è una batterista molto capace.
Le canzoni scorrono lievi ed ariose, si ha una bella sensazione di freschezza e tranquillità.
Finalmente un gruppo emergente che ha buone idee e suona un ottimo rock pop, senza andare sul sicuro delle cover, ma rischiando con le proprie idee e facendosi apprezzare anche da chi, come me, non è un frequentatore di questo genere.
Il cd è scaricabile su I-tunes oppure potete richiederlo al gruppo.

Tracklist:
1. Diabolica
2. Princess
3. Dentro di me
4. Ladra di illusioni
5. Grigio Indaco
6. Ritorna
7. Ti Salverò
8. Presentimento

Line-up
Francesca – Voce, Chitarra Acustica
Matteo – Chitarra
Timothy – Basso
Dario – Tastiere
Sonia – Batteria

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