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Recensione : Burning Bridges – Unqualified

Una tech house molto bella e che funziona benissimo, da usare a colpo sicuro per le feste.

Tech house di alto livello, molto ballabile, corposa e lussuriosa.

I bassi vibrano potenti e si armonizzano benissimo con i synth per un risultato che è studiato per far muovere le persone sulla pista da ballo. Le tre tracce dell’ep sono un inno all’elettronica che fa ballare e scaldare il cuore, intrattenimento di alta qualità per provare a vivere meglio. Burnig Bridges è un nome non scelto a caso da questo americano che scavalca i generi per creare musica piacevole e fisica senza compromessi o pose.

Inoltre il ragazzo è un astro nascente nel firmamento tech house internazionale, dato che è già uscito per l’Apollo Music Group di Dan X di Chicago e dell’inglese Lil’Mark, e sue tracce sono state inserite dal boss della Sampled Detri Stacey Pullen per un suo mix sulla label Planet E di Carl Craig. Quindi già un ottimo curriculum, ed il perché vi sarà chiaro ascoltando questo ep che è una piccola gemma. Le tracce sono tutte di lunga durata ma non annoiano mai, tengono incollato l’ascoltatore al disco in attesa di sentire la prossima trovata del produttore americano.

Una tech house molto bella e che funziona benissimo, da usare a colpo sicuro per le feste.

Iyezine: Yes

ETICHETTA: Apollo Music Group

TRACKLIST
01. In Your Eyes
02. Lose My Mind
03. The Vulcanator

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