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Recensione : But I Prefer Romina Power – I Wrote Beach On The Sand

Dolcezza, malinconia e voglia di dire qualcosa senza gridare.

Questo disco è il trionfo del do it yourself.

Il sig. Marco Testa si è messo nel suo soggiorno e si è registrato tutto, lo ha prodotto e poi postato su Bandcamp e Soundcloud.
E ci ha fatto un bel favore, perchè I Wrote Beach on the Sand è un disco di pop folk molto indie, che ci riporta indietro a i primi anni novanta e alle cose dei Pavement, Matador e dintorni, quando fare musica leggera era una roba seria.
Per tutta la durata delle canzoni si respira una aria soffusa ma decisa, con la trasposizione in musica di sogni, pene e vita quotidiana.
Il tocco di Testa è davvero morbido e sempre aggraziato, con metriche molto dolci, chiare e fresche.
Qui non troviamo certa presunzione e complessità indie, ovvero il gusto di complicarsi la vita per nulla, per inseguire un esistenzialismo che non si capisce.
Dolcezza, malinconia e voglia di dire qualcosa senza gridare.
Di questi tempi non è poco.
Il disco è in download libero, chiudete questa pagina e andate a sentire, poi scaricate ed ascoltate.

Tracklist:
1. Colored Baloons in the Sky
2. The Same Traffic in Mind
3. Lullaby for my Deaddog Who Dreams a Doggirl
4. We Are Animals
5. Romina Errors and … V01

BUT I PREFER ROMINA POWER – Facebook

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