Claudio Spinosa legge Rosetta Clissa
È vuoto
Questo cielo senza stelle
Come quei giorni
Che non passano mai
È nebbia
Quel fumo che sale sulla collina
Come i pensieri stanchi
È acqua
Quella che scende
Nel canale lacrimale
È solitudine
Quella che hai dentro
Perché sai che sarà sempre così
È piena questa vita
Ma contiene
Quell’invisibile
Inesauribile
Stancante
Vuoto.