Claudio Spinosa legge Antropoetico
Fragile ineludibile ludibrio,
di questo sottil sfiorar di cuore mi inebrio,
i tuoi occhi nei miei,
tra di noi lo spazio di una coperta
spinge le mani tese ed emozionate
a cercar nei sogni di nuovo la scoperta,
facendomi scendere nello spazio tra cuore e desiderio,
avanzando tra le tue montagne indifese
fino a trovare il vulcano che brucia nel fuoco della tua brama,
passione su di un instabile equilibrio,
appesa all’attesa di una fusione di percezione
che rende divelta la cappa delle convenzioni,
che squarcia l’intreccio delle convinzioni.
Il mio corpo nel tuo per abbracciarti,
per viverti come sei, per fondere l’azzurro del cielo
con quello del mare fino a quando non arriverà
la risacca.
Che meraviglia distendersi sulla spiaggia
baciati dal sole,
bruciati dall’illusione,
abbracciati dentro il mistero di un bacio.
Cavalcando il sole 1 : Medusa (Marzia Sirio)
Cavalcando il sole 2 : Roberta Placida
Cavalcando il sole 3 : Reperibilità Notturna