iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Detente – Recognize No Authority

La ristampa di "Recognize No Authority" dei Detente, un album imperdibile per gli amanti del thrash old school.

La Xtreem Music ristampa l’unico e bellissimo full-length degli statunitensi Detente, per celebrare i trent’anni di fondazione della band capitanata dalla straordinaria vocalist Dawn Crosby, purtroppo scomparsa nel 1996 in conseguenza del troppo abuso di alcool.

Due cd, dove nel primo trova spazio tutto il lavoro più due brani con Tiina Teal alla voce registrati nel 2010, mentre nel secondo trovano spazio i demo della band ed in aggiunta quelli dei Catalepsy, band parallela di cui facevano parte i tre quinti del gruppo californiano.
Recognize No Authority è uno dei più riusciti esempi di thrash metal di quei tempi, ancora alle prese con una marcata impronta heavy tradizionale ma assolutamente veloce, violento e devastante, un autentico tornado in cui la voce sguaiata e teatrale della Crosby spaccava come e forse più di molti colleghi maschi.
L’album esce nel 1986, tempi in cui essere dietro al microfono di una band estrema, per una donna, voleva dire avere una personalità fuori dal comune in un ambiente che, all’epoca, molto più di ora era esclusiva dei soli (a parte qualche rarissima eccezione) maschi.
Brani velocissimi ed altri cadenzati, cavalcate heavy, e devastanti corse sul bolide thrash erano il pane di questa congrega di indiavolati musicisti, autori di uno straordinario lavoro, storico non solo per l’anno di uscita, ma per la qualità messa in campo dalla band in dieci brani che martellano dalle prime note, a partire da Losers, passando per le grandiose Russian Roulette, Holy Wars, Shattered Illusions e Life is Pain: un lavoro talmente sopra la media che il confronto con i due brani bonus con la Teal appare impietoso.
Il secondo cd si apre con i demo della band, nei quali troviamo brani che in seguito finiranno su Recognize No Authority, come Vulture In The Sky, Shattered Illusions ed Holy Wars, mentre gli altri mantengono le caratteristiche principali della musica dei Detente.
La seconda parte del cd è dedicata ai Catalepsy ed ai loro due demo: la band era formata da Ross Robinson, Caleb Quinn (chitarra) e Steve Hochheiser (basso) dei Detente, con l’aggiunta dell’ottima Veronica Ross al microfono e di Dave Mcclain alle pelli.
L’impronta heavy delle canzoni rimane, così come le sfuriate thrash; l’atmosfera che si respira in questa raccolta di brani è molto alla Mercyful Fate, tra ritmiche e sferzate thrash (Obituary Fear, Evil Within) dove risalta la cover metallica di Piece Of My Heart di Janis Joplin, con la Ross sugli scudi, sorta di versione della compianta cantante alle prese con una dose tagliata male.
Per gli amanti del thrash old school i Detente soni un nome assolutamente da riscoprire, così come queste eroine del metal a stelle strisce, autentiche pioniere delle quote rosa di oggi nel metal estremo.

Tracklist:
CD 1
01. Losers
02. Russian Roulette
03. It’s Your Fate
04. Holy Wars
05. Catalepsy
06. Shattered Illusions
07. Life is Pain
08. Blood I Bleed
09. Widow’s Walk
10. Vultures in the Sky
11. Blood I Bleed [Tiina Teal 2010]
12. Genocide (Catalepsy) [Tiina Teal 2010]

CD 2
01. Shattered Illusions [Demo I 84]
02. Vultures in the Sky [Demo I 84]
03. Widows Walk [Demo II 84]
04. Holy Wars [Demo II 84]
05. Chemical Joy [Rehearsal 85]
06. Murder Inc [Live Dec. 5th, 1985 LA,CA]
07. Diseased [Demo III 87]
08. Wasted Time [Demo III 87]
09. All that Remain [Demo III 87]
10. Red to Grey [Demo IV 89]
11. Coming Down [Demo IV 89]
12. Loves Death [Demo IV 89]
13. Catalepsy – An Offering [Demo I 87]
14. Catalepsy – Evil Within [Demo I 87]
15. Catalepsy – Obituary Fear [Demo I 87]
16. Catalepsy – Under the Influence [Demo II 88]
17. Catalepsy – Law and Disorder [Demo II 88]
18. Catalepsy – Who Can You Trust [Demo II 88]
19. Catalepsy – Piece of My Heart (Janis Joplin) [Demo II 88]

Line-up:
Detente
Dawn Crosby – Vocals
Ross Robinson – Guitar
Steve Hochheiser – Bass
Caleb Quinn – Guitar
Dennis Butler – Drums

Catalepsy
Veronica Ross – Vocals
Ross Robinson – Guitar
Steve Hochheiser – Bass
Caleb Quinn – Guitar
Dave McClain – Drums

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP