iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Deth Kaktus – Prick

I Deth Kaktus sono un gruppo originale, potente e molto molto divertente con canzoni di qualità ben al di sopra della media, per un'apocalisse divertente e rumorosa, senza tassi di interesse.

I Deth Kaktus sono un gruppo del New Jersey dedito ad un thrashcore originale e mai banale e con “Prick” sono al loro debutto discografico su WormHole Death. Nati nel 2008 come cover band dei Metallica attraverso diversi cambi di formazione sono arrivati a quella attuale e al loro debutto discografico. Il loro primo lavoro è un disco di thrash con molte influenze hardcore e groove metal, per un risultato molto compatto, ben suonato e mai noioso.

L’immaginario è quello dell’apocalisse quasi divertente, nel senso che sta cadendo tutto ma noi si suona e si poga, che forse sarebbe l’unica cosa possibile ed intelligente da fare. I ritmi sono sempre incalzanti, con tanti stacchi e ripree imperiose e distorte.

Le tracce sono mediamente di lunga durata ed infatti il gruppo si dichiara epic thashcore, anche in maniera ironica, ma in fondo è vero fanno qualcosa di diverso dal solito thrashcore, il loro è più di spessore e con diversi starti musicali, molto probabilmente dovuti ai tantissimi ascolti che fanno, e alle diverse anime musicali del gruppo.

I Deth Kaktus propongono davvero qualcosa di diverso ed estremamente originale nel vero senso della parola, un qualcosa che piace al metallaro più rigoroso o all’amante del thrash più aperto e meno ortodosso. Lo scopo di questo disco è di divertire ma anche di far riflettere e di far uscire il nostro disagio, poiché il thrash è sempre stato assai moderno e catartico, una sorta di moderna meditazione in musica, molto veloce e adattata al mondo là fuori.

I Deth Kaktus sono un gruppo originale, potente e molto molto divertente con canzoni di qualità ben al di sopra della media, per un’apocalisse divertente e rumorosa, senza tassi di interesse.

Deth Kaktus – Prick

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

Perry Watt – Uno contro uno contro tutti

Hardcore hip hop per pochi, violento e veritiero, bellissimo, ossessivo e oscuro, non si può non amarlo se non vuoi etichette e tanta finta bontà e correttezza. Lotta musicale armata e che non ci intrattiene ma che sostiene il caos, ascoltare “Cieli rossi” che è una delle canzoni politiche più belle degli ultimi trent’anni.

Age Otori – Age Otori

Age Otori presenta un suono avvolgente e distorto, mescolando eleganza e grinta. Scopri il loro fantastico esordio discografico ora!

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP