(VUOTO #13)
Nuova uscita per questa spiazzante netlabel italica, che ha nel suo catalogo miriadi di particelle neuronali impazzite, che escono dal vostro stereo stordendovi peggio di un gamberone di nero afghano. Il colpevole in questo caso è DeVis DeviLs G., già membro dell’allegra congrega chiamata Teatro Satanico, uno dei migliori gruppi industrial, o post industrial se preferite, dello stivale.
In questa unica, lunga traccia di oltre un’ora, il nostro DeVis ci propone un suono liquido, un’allucinazione sonora che abbagliando l’ascoltatore ci permette di laterare i nostri sensi, per scoprire un qualcosa d’altro. Certamente non è di facile fruizione, nel senso che non è musica nel senso classico del termine, ma piuttosto una vera e robusta esperienza sonora. Colgo anche l’occasione per parlare della Vuoto, una netlabel che indaga le insondabili e siderali spazialità del vuoto sonoro e vitale, per proporci dei suoni improbabili, che però suonano sì dolci alle nostre orecchie. La Vuoto è una elle migliori realtà nell’ambito psichedelico tout court, ovvero non solo legato alla psichedelia musicale. Scopritela e perdetevi.
www.otouv.org ( empy space for empty files)