iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Devotion – Words And Crystals

Words And Crystals, oltre a risultare l'apice discografico dei Devotion, è un album immancabile sullo scafale di ogni amante del metal alternativo.

Se la label americana Pavement Ent. ( Soil, (Hed)P.E.) pubblicherà digitalmente il nuovo album di questa band nostrana ci sarà un motivo.

Con più di dieci anni di attività, quattro album e un’esperienza live al fianco di gruppi altisonanti della scena mondiale come Deftones, The Dillinger Escape Plan, Meshuggah, Sepultura, Poison The Well e Caliban, i vicentini Devotion si confermano come una delle migliori realtà tutte italiane nel seguire un percorso musicale metallico moderno e alternativo.
Certo, il genere è quello che, tra la metà degli anni novanta e l’inizio del nuovo millennio, ha portato il rock duro all’attenzione del mercato discografico in ogni paese, dagli Stati Uniti, al Regno Unito, attraversando l’Europa e ha spazzato via, in termini di popolarità i suoni grunge provenienti da Seattle.
La band continua il suo percorso di crescita con Words And Crystals, alzando il livello emozionale del suo sound che, se si specchia nei maestri Deftones, ha il proprio punto di forza nella freschezza compositiva e nelle parti in cui sfumature oscure ed intimiste rendono le atmosfere mature e mai banali.
Basso che pulsa, chitarre abrasive e potenti, soluzioni armoniche per nulla scontate e tanta alternanza tra aggressività e melodia, riempiono le orecchie di ottimo metal alternativo, lontano dalle solite soluzioni scontate, prodotto a meraviglia e dai molti picchi qualitativi.
Ottima la prova del singer Pucho, personale e dalla sentita interpretazione, un’ugola che sa sputare rabbia quando il sound esplode in tutta la sua potenza, supportato dalle ritmiche di Cangia (batteria) e Fuzz (basso) e dai nervosi e melodici riff della sei corde di Gianna.
Una quarantina di minuti nel mezzo di tempeste di watt, consolidate da basse pressioni che si accumulano per poi sfogare la loro potenza metallica, moderna, viscerale ed intimista, un’esplosione di lampi e tuoni che si abbattono su Roller Derby, Cloud Atlas, P. Hamilton (dedicata al leader e chitarrista degli inossidabili Helmet) e Scent Of A Story.
Ottima conferma, Words And Crystals oltre a risultare l’apice discografico del gruppo, è un album immancabile sullo scafale di ogni amante del metal alternativo.

TRACKLIST
01. Roller Derby
02. Cloud Atlas
03. The Deepest
04. Drops/Flux
05. P. Hamilton
06. Undressed
07. Scent Of A Story
08. Fatal Fury
09. Blind Corner
10. Feeling The Desert Air

LINE-UP
Gianna – guitar
Cangia – drums
Buzz – bass
Pucho – vocals

DEVOTION – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP