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Recensione : Dirty Sanchez – Madness

Ep di debutto per questo possente gruppo emiliano di nu metal, con una gran produzione e molte buone idee.

Ep di debutto per questo possente gruppo emiliano di nu metal, con una gran produzione e molte buone idee.

Il loro suono è un misto di nu metal e certe sonorità vicine al grunge, e viene svolto un gran lavoro dal dj del gruppo, che è un vero valore aggiunto.
Partendo dal presupposto che non esistono generi fuori moda, poiché sarebbe da stupidi non prendere in considerazione un bel disco come questo solo perché si pensa che il nu metal sia morto e sepolto. Ed invece è proprio ascoltando un disco come questo che si sente che c’è ancora molta spinta, se si è un buon gruppo come i Dirty Sanchez. Il cantato in italiano aggiunge molto ad un tecnica collettiva già buona.
In definitiva è un ottimo ep, un debutto potente e completo, che porta su supporto fonografico la forza di un gruppo che possiede un discreto vissuto live alle spalle, e tanti conceti ha davanti a sé.
La produzione di Massimo Laudati incanala la veemenza dei Dirty Sanchez e rende ancora più pregevole questo ep.
Tra l’altro nella mia ignoranza non conoscevo la “Dirty Sanchez”, che è un mossa sessuale, e non si smette mai di imparare…

Tracklist:
1. Anxiety
2. Le Risorse
3. Shane
4. Una notte di Mazzate
5. Vicious Circle

Line-up:
Francesco Farioli – Voce
Alessandro Grillenzoni – Chitarra
Marco Dal Pan – Batteria
Fabrizio Benatti – Basso
Matteo Benati – Dj

DIRTY SANCHEZ – facebook

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