Mi arriva un messaggio sul telefono che non dice, afferma “il nuovo disco dei Discomostro è il mostro!”.
Beh mi è capitato di interloquire più di una volta con la band milanese ed ho avuto la fortuna di vederli dal vivo, ma questa ambasciata così convincente mi sprona ulteriormente a parlare delle nuove canzoni e a farlo subito. I Discomostro sono una vera macchina da guerra (pacifica, non pacifista) e i loro brani sono resi unici da una capacità nello scrivere i testi grandemente sopra la media. Bisogna però dire che con questo Oh No! il salto di categoria si fa veramente ampio e ci si trova nel gotha dell’hardcore, non solo italiano.
Tutto parte con Nudo, una vera e propria dichiarazione di intenti, ci sono poi almeno tre pezzi (Persi, Giada e Accanto) che mettono letteralmente i brividi, Tuttocchei e Cactus sono permeati da una amarezza intrinseca che tocca cuore, cervello e muscoli, Lima brucia in quarantasette secondi la sua furia iconoclasta mentre 1996 è un autentico spaccato di vita.
Trovare delle analogie non sempre è bello né rende completo merito alla band ma, in alcuni casi, può essere d’aiuto a chi si accosta per la prima volta al gruppo quindi mi piace affermare che Peperoni vale come dieci canzoni dei Bad Religion e che Tornerò non è poi così lontana dal creare le magiche atmosfere che solo dei giganti tipo Hüsker Dü sapevano evocare. A chiusura della scaletta si trova Persona.
Magnifica. Potrei dedicarla, in fondo lo ho già fatto, certo vorrei avuto la capacità di scriverla io. Il vessillo dell’hardcore italico che da quarant’anni garrisce orgoglioso trova nuova linfa in dischi come questo, è non uno stendardo logoro e sfilacciato ma una bandiera che sventola con la stessa vigoria dei tempi di Negazione, Kina, Indigesti, Nerorgasmo etc. In alto i cuori i Discomostro sono il mostro, per davvero.
Discomostro – Oh No!
Tracklist
1. Nudo 01:20
2. Persi 02:09
3. Tuttocchei 02:05
4. Lima 00:47
5. Peperoni 03:44
6. Giada 02:10
7. Accanto 00:40
8. Tornero’ 02:55
9. 1996 02:33
10. Buonjorno 02:49
11. Cactus 02:26
12. Persona 03:54