iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Dream Weapon Ritual – Ebb And Flow

Un disco dilatato e ombroso che necessita di molta concentrazione e attenzione per essere metabolizzato, ma che, una volta compreso, regala emozioni profonde a chi lo ascolta

Simon Balestrazzi e Monica Serra (entrambi già membri dei T.A.C.) ritornano con il loro progetto Dream Weapon Ritual (in attività dal 2006) con i cinque brani di questo Ebb And Flow.

Il disco, suonato insieme a M.S.Miroslaw, Massimo Olla, Paolo Sanna, Donato Epiro e Antonio Gallucci, si inoltra in un oscuro e destrutturato folk che fa della manipolazione sonora il suo punto di partenza.
Il primo brano, guidato in partenza da suoni vigorosi ed energici, si polverizza poi in un vuoto silenzio abissale, riacquistando polso e corposità solo nella parte conclusiva, mentre l’ampio minutaggio del secondo brano, tra leggere percussioni, voce cantilenata, echi inquietanti e atmosfere sempre più opprimenti e claustrofobiche, lascia spazio all’altro lato del vinile.
Il terzo pezzo, perdendosi in una nera foresta tenebrosa, incute ansia e angoscia con il suo cantato allucinato e onirico, aprendo al caldo soffocare del malinconico quarto brano e agli oltre dieci minuti dell’avvolgente e coinvolgente quinto brano.
Il nuovo lavoro di Simon Balestrazzi e Monica Serra tiene incollati all’ascolto per tutta la sua durata con il suo sound oscuro e sofferto che non lascia scampo. Un disco dilatato e ombroso che necessita di molta concentrazione e attenzione per essere metabolizzato, ma che, una volta compreso, regala emozioni profonde a chi lo ascolta.

Tracklist:
01. I
02. II
03. III
04. IV
05. V

Line-up:
Simon Balestrazzi
Monica Serra

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP