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Recensione : Dreariness – My Mind Is Too Weak To Forget

il “depressive-blackgaze” proposto dai Dreariness si dipana in maniera naturale mantenendo sempre viva la tensione emotiva.

A pochi mesi dall’uscita dell’ottimo “Fade Away Gradually, My Hope …” dei Misere Nobis, ritroviamo Gris e Torpr alle prese con un nuovo progetto denominato Dreariness.

I nostri non si appiattiscono sulle posizioni della band madre ma presentano, con Mind Is Too Weak To Forget, un intrigante mix tra sonorità depressive, post-rock e shoegaze; provate a sottrarre agli Alcest le loro atmosfere più sognanti facendoli piombare in una sorta di incubo senza possibilità di risveglio, sostituendo la voce cantilenante di Neige con lo screaming disperato e lancinante della vocalist Tenebra: questa, approssimativamente, è la descrizione di ciò che ci si deve attendere da questo lavoro dei Dreariness.
Sicuramente l’uso della voce in questo disco costituirà per alcuni una sorta di linea di confine: ci sarà chi apprezzerà il contenuto musicale ma non riuscirà probabilmente ad accettare un’interpretazione dello screaming di matrice depressive ancor più estremo del solito; al contrario, chi proverà a superare questa barriera troverà come meritato premio la possibilità di assaporare pienamente le atmosfere emozionanti di Mind Is Too Weak To Forget.
Essendo quest’ultimo il mio caso, posso confermare che la prestazione di Tenebra è davvero eccellente per la sua efficacia nel veicolare in maniera adeguata il dolore e il senso di disagio esistenziale racchiuso nei testi e nei suoni condivisi con i propri compagni d’avventura.
Come detto il connubio di atmosfere, al quale si può attribuire l’etichetta di “depressive-blackgaze”, avviene in maniera naturale, tanto che l’intero lavoro pare non risentire neppure di una durata considerevole (oltre un’ora), mantenendo sempre viva la tensione emotiva che trova, peraltro, una delle sue massime espressioni proprio nella lunga title-track posta in chiusura.
Insomma, benché l’ascolto di Mind Is Too Weak To Forget si riveli tutt’altro che una passeggiata, con l’esaurirsi delle sue ultime note, il primo impulso che giunge è quello di immergersi nuovamente in queste atmosfere affascinanti e disturbanti allo stesso tempo, dimostrando l’indubbio valore di questo ottimo album.

Track-list :
1. Reminiscences
2. Coming Home
3. My Last Goodbye
4. Madness
5. Dysmorphophobia
6. Lost
7. One Last Wish
8. My Mind Is Too Weak To Forget

Line-up :
Tenebra – Vocals
Gris – Guitars / Bass / Keys
Torpor – Drums

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