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Recensione : Embrace Of Silence – Leaving The Place Forgotten By God

Un album davvero valido, tutto sommato meno derivativo di tanti altri che mi è capitato di recensire recentemente in ambito doom, che merita ben più di un ascolto distratto da parte dei fans del genere.

Positivo esordio su lunga distanza degli ucraini Embrace Of Silence, alle prese con un death doom di matrice classica, dagli ovvi rimandi ai capiscuola del genere.

Il fatto che il precedente Ep fosse una raccolta di cover che iniziava proprio con due brani dei My Dying Bride fa intuire senza difficoltà il tipo di sound contenuto all’interno di Leaving The Place Forgotten By God.
Però, a differenza di quanto fatto recentemente dai compagni di etichetta Graveflower, la band originaria di Izmail non riproduce in maniera così fedele il sound dei maestri britannici bensì segue una linea leggermente più personale, sia per il ricorso alternato di growling e screaming, evitando quindi le sofferte clean vocals in stile Stainthorpe, sia soprattutto per le sonorità meno introspettive e malinconiche e senz’altro più dirette.
Non che qui l’allegria regni sovrana, ovviamente: il mood è appropriato al genere proposto ma, piuttosto che utilizzare note dolenti di violino o pianoforte, i ragazzi ucraini costruiscono i loro brani su efficaci linee di chitarra.
La condivisibile scelta di proporre un lavoro dalla durata inferiore ai tre quarti d’ora rende meno complesso l’ascolto di Leaving …, facendo sì che la musica scorra in maniera fluida e sempre godibile.
Tutti i brani si collocano ampiamente al di sopra di un’ampia sufficienza ma, tra questi, vanno segnalati gli ottimi Way To Salvation, con la sua sapiente alternanza tra accelerazioni e rallentamenti, sempre contraddistinti da ficcanti melodie, e la traccia di chiusura I’m Your Jesus, nella quale le chitarre si ergono ancora ad assolute protagoniste.
Un album davvero valido, tutto sommato meno derivativo di tanti altri che mi è capitato di recensire recentemente in ambito doom, che merita ben più di un ascolto distratto da parte dei fans del genere.
Embrace Of Silence: un nome da tenere d’occhio nel prossimo futuro.

Trackist :
1. In Gloom of Somnolent Night
2. The Slave of Forgotten Graves
3. The Gates of Remembrance
4. Silent Voice, Empty Words
5. Way to Salvation
6. In Angel’s Hand
7. I’m Your Jesus

Line-up :
Eugeniy Voronchihin – Bass
Yuriy Sivkov – Guitars
Eugenia Krapivina – Violin, Keyboards
Igor Zhurzha – Vocals, Guitars
Andrey Lyhorod – Drums

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