Ritorna con furore uno dei migliori musicisti italiani estremi, Fabio Cuomo, con la sua creatura Eremite.
Tutto comincia nel 2012 con una canzone di venti minuti “Of Mist And Fog”, disponibile solo in rete, nel marzo 2013 esce poi “Dragonarius”, un disco interamente composto e registrato solo da Fabio e che, come ben sa chi legge questa webzine, è stato uno dei nostri dischi dell’anno.
Tutto rischia seriamente di essere superato però da questo All Things Merge To One: Fabio è ulteriormente cresciuto ed ha acquisito molta sicurezza portando il suo talento debordante a far nascere un’oscura città di suoni ed incubi.
In questo disco si possono trovare black metal, sludge, post rock, accenni prog, ma su tutto si staglia una titanica maestria compositiva che porta molto lontano.
Il disco è potentissimo e varia leggermente la sua portata rispetto a “Dragonarius”, le note escono dalle casse in perfetta successione come in “Fantasia” della Disney.
Vi è un qualcosa di musicalmente superiore in Fabio Cuomo e lo si sente fortissimamente in questo disco, che è di una bellezza contundente; il segreto è forse l’alchimia di diversi generi e diverse maniere di fare musica, accomunate da una testa veramente notevole.
Ora Fabio non è più solo, nel gruppo suonano Giulia Piras al basso e Leandro Scotto alla chitarra.
Il disco era già pronto da mesi, ma per vari motivi non era ancora uscito, per fortuna ora siamo qui a goderne.
A tutto campo, totale e totalizzante. Eremite.
Tracklist:
1. Awareness
2. The Past Became MyFuture
3. Tormento
4. Drift Away
5. Bowing To The Mountain
6. So Distant
Line-up:
Fabio Cuomo – Batteria e Voce
Giulia Piras – Basso
Leandro Scotto – Batteria