E’ uscito i primi di ottobre White Fever, l’EP della cantautrice biellese Erica Romeo.
7 canzoni per un totale di circa 20 minuti, anche se poi il disco poi si condensa in sole 5 tracce, dato che intro e outro sono praticamente superflue.
La denuncia per le violenze dell’uomo bianco su madre natura, che caratterizza anche l’artwork dell’album, viene manifestata nella title track con voce gradevole e soave.
Secret è più dolce, morbida, accogliente, intima; Graduated Shadings presenta una sonorità più piena, grazie anche ai cori in sottofondo.
Bonnie & Clyde è una ballata dai toni tristi e sconsolati, si ha la sensazioni di essere accarezzati da una leggera brezza autunnale che sposta i capelli e fa cadere le foglie ormai ingiallite.
Little Corner riprende ritmo con le sue sfumature folkeggianti.
Nel complesso White Fever è un album piacevole, un bel disco, ma non è nulla di stravolgente o di eccezionale, dato che manca qualche spunto un po’ più coraggioso. Ottime potenzialità, purtroppo tenute a freno e un po’ filtrate.
TRACKLIST
1 – Intro
2 – White Fever
3 – Secret
4 – Graduated Shadings
5 – Bonnie & Clyde
6 – Little Corner
7 – Secret reprise
LINE-UP
Erica Romeo, voce e cori
Sara Velardo, chitarre ed effetto
Andrea Cocilovo, batteria