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Recensione : Eternal Silence – Chasing Chimera

Epico, sinfonico e metallico quel tanto che basta per far risaltare la potenza del sound, melodico e raffinato, questo secondo lavoro degli Eternal Silence riesce nella non facile impresa di superare il già ottimo primo lavoro.

I varesini Eternal Silence tornano con il secondo lavoro sulla lunga distanza, dopo l’ottimo esordio dello scorso anno, quel “Raw Poetry” che aveva ben impressionato fans e addetti ai lavori.

La proposta del gruppo non si discosta dalle sonorità dell’esordio: un esempio riuscito alla grande di symphonic power metal, fino a pochi anni fa genere portato al successo dalle band nord europee, ed oggi nobilitato pure da una scena italica che regala splendidi lavori come questo Chasing Chimera.
Con in testa la bravissima Marika Vanni al microfono, il gruppo lombardo sforna una prova maiuscola, così che i brani di Chasing Chimera possano esplodere in tutta la loro magnificenza power sinfonica.
Epico, sinfonico e metallico quel tanto che basta per far risaltare la potenza del sound, melodico e raffinato, questo secondo lavoro riesce nella non facile impresa di superare l’esordio, nel songwriting, principalmente, ma soprattutto nella presa di coscienza da parte del gruppo di essere un’ottima band, così da imprimere la propria personalità alle dieci tracce, eliminando quelle piccole imperfezioni che uscivano a tratti dalle canzoni del pur convincente primo lavoro.
Chasing Chimera risulta così un album maturo e ben congegnato, le parti sinfoniche perfettamente amalgamate al metal, i brani si susseguono senza perdere nulla in impatto e appeal, la Vanni si conferma singer dotata, ed il gruppo sforna una prova sontuosa; dalla sezione ritmica tutta grinta (Davide Massironi alle pelli e Alessio Sessa al basso), alle due asce, che rincorrono e si alleano con la parte sinfonica, o prendono il comando del sound irrobustendolo con solos metallici e cavalcate power esaltanti (Alberto Cassina, anche seconda voce e Davide Rigamonti).
In un genere saturo come il power sinfonico la differenza la fa il songwriting e Dreambook dimostra subito che ci si confronta con un gruppo sopra la media, intensa perfettamente bilanciata, tra la furia metallica e le sontuose orchestrazioni, falciata da un solo tagliente del buon Cassina e bissata dalla pur ottima Shades Of Dusk, per una partenza stratosferica.
Come detto la qualità dei brani non scende e altri bellissime tracce si incontrano, in questo viaggio nell’epico e maestoso mondo degli Eternal Silence: dalla cannonata power Unbreakable Will, alla gothic ballad My Cage, alla bombastica The Maze Of My Obsession, fino alla conclusiva ed emozionante Chimera, cantata in lingua madre dai due vocalist.
Non supportare una scena nazionale ormai inarrestabile è davvero un peccato mortale e gli Eternal Silence dimostrano l’alta qualità raggiunta dai nostri gruppi. Chasing Chimera è un album dal taglio internazionale, curato in ogni dettaglio e si aggiunge ai lavori di Ancient Bards, Temperance e molti altri come fulgido esempio del metal sinfonico made in Italy, per gli amanti del genere acquisto obbligato.

Tracklist:
1. Dreambook
2. Shades of Dusk
3. Reverb
4. Unbreakable Will
5. My Cage
6. Astronomer
7. The Maze of My Obsession
8. Never Forgotten
9. Hell on Earth
10. Chimera

Line-up:
Marika Vanni – Lead Vocals
Alberto Cassina – Guitars and Lead Vocals
Alessio Sessa – Bass
Davide Rigamonti – Lead Guitars
Davide Massironi – Drums

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