Appiccano un bel rogo questi ragazzi liguri al confine con il Piemonte, tra Campoligure, Masone e Rossiglione.
L’esordio di questo gruppo ci porta nel meglio degli anni novanta, sia per quanto riguarda l’Italia che l’estero. In queste tracce di musica rovente si possono sentire gli echi dell’opera di Giovanni Lindo Ferretti, come il tocco di Mike Patton, il tutto rielaborato in una maniera molto personale.
Il gruppo ha una grossa cultura musicale e si sente, addirittura in certi momenti mi sembrano gli Ariadigolpe, un grande gruppo ingiustamente dimenticato.
Il cantato in italiano rinforza testi molto originali e duri, ma assolutamente giusti.
Ascoltando questo ep si ha l’impressione di avere davanti un grande gruppo che se ben prodotto e ben seguito sboccerà sicuramente.
La musica e i testi vanno di pari passo e sono molto forti entrambi, infatti gli Etica Sterile sono un gruppo dal forte impatto.
Attenzione a non credere che sia una musica derivativa, poiché gli Etica Sterile usano stilemi noti ma il risultato è merito solamente loro. Il gruppo è anche molto forte dal vivo, segno ulteriore di basi buone.
Un ep che purtroppo è breve, poiché se ne vorrebbe ancora, ma che fa aspettare conl’acquolina in bocca la prova su lunga durata.
Il rumore continua il suo percorso, e la lotta continua.
Tracklist:
1.Cagne Maledette
2.Gesù di Gaza
3.P.J.
4.Bruno
5.Trafico Caffè
Line-up:
Flavio Ottonello – testi e voce
Andrea Rizzo – basso
Mauro Chericoni – chitarra
Christian Corioni – batteria
Michele Oliveri – tastiere