Fabio è un cantautore artigianale in analogico che si sporca le mani, la sua musica arriva da lontano, ma la senti subito vicina. Ascoltando questo disco sembra davvero di stare in mezzo al mare delle nostre emozioni, raccontate dalla sua grande voce. De Matteis non appartiene a nessuna scuola, è Fabio e basta. Non bisogna cercare etichette ascoltando Io Non Mi Fido Di Questo Mare. Già il titolo dice tutto, sulla visione della vita da parte di questo musicista. Il mare è ingannevole, ve lo dice anche uno che ci è nato, cresciuto e ci vive davanti. Il mare emoziona, rende liberi, ma spesso rende anche morti, per cui è molto vicino al modus operandi delle emozioni e in questo disco di emozioni ce ne sono tante, profonde e forti come un fondale marino. Fabio è un grande talento, che non ostenta nulla, macina musica e lascia qualcosa dentro all’ascoltatore. Si può sentire anche il suo mestiere, affinato da Massimiliano Lotti e Giuliano Dottori, con Dino Morabito come direttore artistico. Il risultato è molto buono, il disco è notevole. Il problema è che l’ascolto non da sicurezza, pone molte domande, ma lo fa in maniera talmente dolce da risultare amabile. Sono profondamente convinto che questo è il primo passo discografico di una promettente carriera, non dimentichiamo che Fabio è in giro da tempo, e si sente.
Tracklist:
1Anche se no nci fosse più niente da fare
2 Non siamo mica Adamo ed Eva
3 La parte buona di te
4 Io non mi fido di questo mare
5 Na – Yesu
6 Rimetto la maschera
7 Amami
8 Non sei un ombra
9 Fabio è salvo
10 Vita in sottovuoto