Tra le tante band nostrane, parlando di rock, i The Fire sono tra quelle che come di consueto hanno riscosso più successo all’estero, confermando che la musica in Italia segue una propria strada di qualità, comune a molte altre a molte altre attività, con i rispettivi addetti ai lavori del tutto indifferenti o quasi alla bontà del prodotto proposto.
Insieme da quasi dieci anni, il gruppo ha all’attivo tre full length e Bittersweet è il terzo Ep, che contiene anche tre cover di brani famosi composti da musicisti dal background vario, a dimostrazione dell’eclettismo della band.
Il gruppo, infatti, si cimenta con tre canzoni che vannno dal rock dei Police (Roxanne), passando per il punk dei Clash (Train In Vain, tratta dal leggendario “London Calling”), fino ai Motorhead (Dr.Rock, brano incluso nel tributo alla band di Lemmy curata dall’Ammonia Records).
I tre brani inediti alternano le grintose schitarrate della notevole titletrack, ottimo esempio di hard rock moderno e dai rimandi alternative, i ritmi ariosi e rock/pop di She’s So One, fino all’atmosfera intimista e soffusa della ballad Lonely Hearts, brano scritto dal singer Olly e dedicato ai suoi genitori.
I The Fire sono un’ottima band, ricordo per chi non li conoscesse che anche il loro curriculum live è di tutto rispetto, avendo avuto la possibilità di dividere il palco con autentici mostri della nostra musica preferita come Iggy Pop, Alice Cooper, Deep Purple, The Damned e Nashville Pussy (i miei preferiti), tanto per citarne solo alcuni tra i più famosi, a conferma dello status acquisito fuori dai nostri confini.
Se non volete che anche per loro divenga valido il detto latino “nemo propheta in patria”, supportateli come meritano …
Tracklist:
1.Bittersweet
2.Roxanne
3.She’s The One
4.Lonely Hearts
5.Dr. Rock
6.Train In Vain
Line-up:
Olly – vox, guitar
Lou – guitar, vocals
Alecs e Cappuc – drums
Pelo – bass, vocals
Filippo Dallinferno – guitar, vocals