iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Frontiere Sonore Radio Show #16

Frontiere Sonore Radio Show #15: Overkhaos, The Underground Youth, Dive, Voodoo Beach, Goya Gumban, Rats On Rafts, The Primevals, High Vis, Discos Enfermos.

Overkhaos, The Underground Youth, Dive, Voodoo Beach, Goya Gumban, Rats On Rafts, The Primevals, High Vis, Discos Enfermos

In studio: il Deca e Simone Benerecetti.
Regia: Massimo Rocca.

Ascoltiamo: Overkhaos, The Underground Youth, Voodoo Beach , GOYA GUMBANI, Rats On Rafts, The Primevals e molto altro…

01 – Overkhaos – Ikigai

02 – The Underground Youth – One Of The Dreamers

La band post-punk berlinese The Underground Youth, guidata dal musicista e autore nato a Blackpool Craig Dyer, ha annunciato il suo dodicesimo album in studio “Décollage”. La notizia, prevista per il rilascio il 4 aprile su Fuzz Club, arriva insieme al nuovo singolo “You (The Feral Human Thunderstorm)” e alle prossime date del tour di marzo/aprile nel Regno Unito/UE. Nel singolo di apertura dell’album “You (The Feral Human Thunderstorm)”, uscito ovunque oggi, Dyer dice: “‘You (The Feral Human Thunderstorm)’ apre le porte del nuovo disco. Come traccia di apertura racchiude l’atmosfera dell’intero album, pareti di tamburi hip-hop scoppiettanti, strati di archi e rumore di sottofondo, ripetizioni e costruzioni, vecchio nastro che mastica la bobina. Dal punto di vista dei testi è una sorta di ballata country romantica, ma trascinata attraverso un suono completamente diverso e nuovo per The Underground Youth. https://www.facebook.com/TheUndergroundYouth

03 – Dive – Final Report

04 – Voodoo Beach – jupiter

I Voodoo Beach sono un trio dark indie rock tedesco; all’interno della loro musica si mescolano diverse sfumature e stili musicali che vanno in sintonia tra loro e al passo con i tempi, creando una testimonianza sensuale del genere psichedelico e della scena underground di Berlino. VOODOO BEACH skillfully blend the depths of 1990s noise rock with moments of tranquil ecstasy, taking you on a nocturnal journey. The intertwined trinity of guitar, drums, and bass delves deep into space, creating a dark-blue, almost black sonic palette, illuminated not only by precise cymbal flashes and snare hits but also by Heike Rädeker’s multifaceted vocals. Jupiter | Voodoo Beach

05 – Goya Gumbani – FireFly feat. Fatima

GOYA GUMBANI ‘Warlord of the Weejuns’, nuovo album del rapper GOYA GUMBANI, uscirà il 21 Marzo per Ghostly Intl. Tra hip-hop, jazz e alternative, ascolta il nuovo singolo ‘Firefly’. Guarda il video di ‘Firefly’ – https://www.youtube.com/watch?v=rESM76i97BM “Gumbani sta contribuendo a far rivivere e reimmaginare l’eredità old school hip-hop di Londra” – Crack Magazine “Parole che ricordano i grandi dell’hip-hop degli anni ’90 e la vibrante scena musicale del sud di Londra” – NME Goya Gumbani è nato a Brooklyn, New York, e vive a Londra, attivo da pochi anni e già con una numerosa discografia alle spalle, composta da full lenght, collaborazioni, EP, split e singoli. ‘Warlord of the Weejuns’ è il suo primo album per Ghostly Intl. collaborazione annunciata alla fine del 2024 con il singolo ‘Chase the Sunrise’ – ‘Warlord of the Weejuns’ è un album dal sapore old school, in cui il tipico storytellin’ hip-hop east coast di NYC si fonde con con l’eccitante scena londinese contaminata dal nuovo movimento jazz, di cui Goya sta rapidamente diventando una fiigura centrale.

06 – Rats On Rafts – Afterworld

I Rats on Rafts di Rotterdam scendono ulteriormente nella landa desolata e minacciosa con il loro nuovo album “Deep Below” in uscita il 7 febbraio su Fire Records insieme a un lungo tour inverno/primavera 2025 in tutta Europa e nel Regno Unito. Dalla nebbia emerge Rats on Rafts più scuro, più lento ed eroso. Il nuovo album “Deep Below” è meno ricco degli sbalzi d’umore del suo predecessore “Excerpts From Chapter 3” del 2021 perché le acque si sono calmate e rimangono terre desolate e cosparse di nebbia. Evidenziando sfumature diverse all’interno del panorama monocromatico rispetto ai loro album precedenti e più colorati: si immergono più profondamente nella loro psiche, mettendo in discussione le nostre relazioni con la natura, la religione e gli altri. Echi di The Cure, Cocteau Twins e Slowdive sembrano presenti, eppure così tante influenze diverse compongono un album che solo loro potevano creare. Vede Rats on Rafts diventare maggiorenne mentre alza la testa dal sottosuolo.

07 – The Primevals – I’m the Man Wulf side

L’amato comico britannico Stewart Lee ha commissionato ai veterani del garage punk di Glasgow, The Primevals, la creazione di una sigla inquietante per il suo nuovo spettacolo itinerante, “Stewart Lee Vs The Man Wulf”, che è attualmente impegnato in un lungo tour nel Regno Unito. Formati nel 1983, i Primevals traggono ispirazione da una vasta gamma di influenze musicali tra cui MC5, The Stooges, Captain Beefheart, Pharoah Sanders, The Gun Club, The Cramps e il garage rock americano degli anni ’60. Come un buon single malt, sono solo migliorati con l’età, mantenendo il loro status di spettacolo dal vivo brillantemente resistente. Il loro nuovo singolo 45 giri da 7″ contiene “I’m The Man-Wulf” sul lato A, con una versione lunga modificata sul retro. I Primevals trascendono la tipica etichetta di un gruppo garage rock. Sebbene offrano sicuramente performance potenti, la loro musica è intrisa di una sofisticata comprensione di vari generi, tra cui funk, soul, free jazz e un innegabile groove.

08 – High Vis – Guided Tour

Gli High Vis si sono formati a Londra nel 2016 dall’incontro di musicisti provenienti da scene differenti tra loro, da hardcore-punk, post-punk, indie e dance, senza contare le influenze britpop, shoegaze e rave presenti nel loro sound. High Vis sta per “high visibility clothing”, l’abbigliamento luminescente verde e arancione che indossano per sicurezza i lavoratori stradali. Il nuovo singolo ‘Mind’s a Lie’ è una novità per il sound degli High Vis, influenzato da house e garage, con un sample vocale che rimanda al clubbing e una linea ritmica dritta come nei migliori brani post-punk dei tardi ’80. Il brano è accompagnato da un video cinematico in cui i membri della band mostrano la loro South East London. Gli High Vis di ‘Guided Tour’ sono ormai una band rodata, con due album, vari EP e quasi dieci anni di carriera alle spalle. Il disco è stato registrato in poche settimane presso gli Holy Mountain Studios di Londra con il produttore Jonah Falco e il tecnico Stanley Gravett. Le 11 canzoni dell’album passano dallo street punk, agli anthem hardcore, fino alla strafottenza dell’indie-rock UK e allo shoegaze, fino alle derive sintetiche di house e cultura rave. Da quando si sono formati nel 2016, gli High Vis hanno arricchito il loro sound hardcore di sfumature post-punk e britpop in pieno stile Madchester, mappando una via di mezzo tra funk e furia, melodie e pogo. Nel 2019, gli High Vis hanno pubblicato il loro debutto ‘No Sense No Feeling’, che ha ampliato la portata del loro sound oltre l’hardcore. Nel 2022 è arrivato ‘Blending’ con i singoli ‘Talk For Hours’ e ‘Trauma Bonds’ che hanno catapultato i quattro di Londra nell’Olimpo del nuovo movimento alternativo inglese ed internazionale.

09 – Discos Enfermos – Delincuencia

Primo LP della band colombiana Infra, originaria di Bogotá, che già alcuni anni fa ha iniziato a forgiare la propria eredità con due demo autoprodotti: “La Hora del Fin” (2019) e “Camisa de Fuerza” (2020). Abbiamo dovuto aspettare fino al 2024 perché liberassero di nuovo il loro intero arsenale punk e ci sorprendessero con otto nuove canzoni dal titolo “Vida Violenta”, dove il loro suono continua a cavalcare tra la seconda ondata del punk britannico degli anni ’80 e UK82, ma con l’aggiunta della crudezza del punk sudamericano. Influenzato da band come The Blood e The Skeptix, il loro sound si intreccia anche con riferimenti più locali e contemporanei come Primer Régimen e Secta. Senza dubbio, gli Infra sono i leader assoluti a guidare la nuova ondata di gruppi punk emergenti dalla Colombia. Queste otto canzoni sono destinate a diventare un futuro classico del punk colombiano degli anni ’20. Tutto quello che dobbiamo fare è continuare a sopravvivere a questa vita violenta al ritmo puro di UK82. Music | Discos Enfermos

ASCOLTA TUTTE LE PUNTATE

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Overkhaos, The Underground Youth, Dive, Voodoo Beach, Goya Gumban, Rats On Rafts, The Primevals, High Vis, Discos Enfermos

Frontiere Sonore Radio Show #16

Frontiere Sonore Radio Show #15: Overkhaos, The Underground Youth, Dive, Voodoo Beach, Goya Gumban, Rats On Rafts, The Primevals, High Vis, Discos Enfermos.

The missing boys

La mia è senz’altro una prospettiva privilegiata rispetto a quella che poteva avere una certa parte del pubblico presente ieri alla proiezione del documentario “The missing boys” a Padova. Io c’ero. C’ero allora, e c’ero anche ieri sera.