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Recensione : Gabriele Bellini – Acoustic Spaces

Gabriele Bellini, ancora una volta, ci dona e ci fa partecipi del suo talento, approfittatene.

Torna a deliziarci con il suo smisurato talento Gabriele Bellini dopo la raccolta celebrativa dello scorso anno (“30 Years”) che segnava il debutto della Qua’ Rock, etichetta discografica di cui il maestro è patron.

Acoustic Spaces vede Bellini alle prese con un album interamente acustico e strumentale, eccezion fatta per un brano, la stupenda e conclusiva Skyland, dove appare la straordinaria voce di Claire Briant Nesti e la batteria di Michel Agostini (anche su Remake The Renaissance e Relativity) duo artefice del progetto Jam Movie Project.
Dieci brani per cinquanta minuti di musica magica, realizzata, mixata e registrata in compagnia di Giacomo Salani ai “La Fucina Studio”, Acoustic Spaces ribadisce la maestria di Bellini nel far cantare la sua chitarra, in un arcobaleno di note acustiche che emozionano e tengono incollati allo stereo.
Un uragano di melodie che, ancora una volta, dimostrano l’eclettismo di Bellini e la sua bravura nel mantenere una struttura canzone; quindi non solo esercizio tecnico, ma tanto feeling che sprigiona da questo nuovo lavoro, con brani splendidi come l’opener Season Zero, Remake the Renaissance, Forward To Skip e la conclusiva Skyland.
Acoustic Spaces riesce nell’intento di accontentare un po’ tutti, dall’appassionato delle opere strumentali a chi magari ha poca confidenza con i guitar heroes, proprio per la sua natura acustica, a cui Bellini regala verve, grandiose melodie e gusto nel saper mantenere un filo conduttore ad ogni brano, donando feeling a profusione e tecnica da vendere.
Beh sì, alla fine non si può prescindere dalla bravura del musicista toscano, ancora più splendente in formato acustico ed aiutata da una produzione spettacolare, che mette in risalto una cascata di note cristalline, formando attimi di musica deliziosa, da consumare in assoluto relax , per godere del trasporto emotivo di quest’opera.
Gabriele Bellini, ancora una volta, ci dona e ci fa partecipi del suo talento, approfittatene.

Tracklist:
1. Season Zero
2. Awakenings
3. Squisio!
4. Remake The Renaissance – feat. Michel Agostini
5. Order’N’Desorde
6. Terraforming
7. Relativity – feat. Michel Agostini
8. Forward To Skip
9. Dynamic Day
10. Skyland – feat. Michel Agostini / Claire Briant Nesti

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