Di strada i Go!zilla ne stanno facendo parecchia; io ho avuto la fortuna di averne fatta un po’ con loro, giusto il tempo di comprendere che il trio toscano sta diventando una delle realtà musicali più promettenti del panorama italico.
Se ne sono accorti anche in Francia ed ecco la prima registrazione della band fiorentina con la nuova formazione a tre; è infatti la perspicace Beast Records a presentarci Magic Weird Jack, EP a sei tracce.
Mattia Biagiotti è la new entry rispetto alle precedenti registrazioni; la sua chitarra ha dato quel muro di suono che mancava e aggiungendo quel qualcosa in più che ti entra nelle orecchie e ti scava nelle budella.
Il primo lato si apre con Hate primo pezzo inedito: è un trionfo della psichedelica più becera che ti si attacca allo stomaco come l’incapacità di sentirsi utile in un mondo a cui non si riesce proprio ad appartenere.
A seguire c’è la title track, già presente nel primo Lp, ma qui registrata in trio e devo dire che la differenza si sente. Il lato A si chiude con Pollution, una traccia killer, tossica come lo stabilimento dell’Ilva a Taranto, ma sicuramente più ecosostenibile.
Grabbing A Crocodile è già una hit del disco di esordio, qui in apertura al secondo lato è ancora più devastante, come i live di questo trio che non mi stanca mai quando sale sul palco.
Poi c’è Dazed Dreams con cui prendiamo una pausa, i Go!zilla ci fanno staccare la spina del cervello, come scolarsi una birra dopo una dura giornata di lavoro.
Il tutto si chiude con Roswell, NM, a un ritmo ossessivo, come la voce di Luca Landi che sputa fuori tutta la rabbia come neanche il più accanito ultrà in curva.
Non siate titubanti; potreste non fare in tempo a gustarvi questo EP molesto.
Line-up:
Luca Landi – guitar and vocals
Fabio Ricciolo – drums and vocals
Mattia Biagiotti – guitar and vocals