iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Grethor – Cloaked In Decay

Un metal estremo che amalgama la furia black di Dissection e Immortal con il death metal di Morbid Angel e Suffocation, per un risultato da ascoltare se siete amanti di tali sonorità

Dalla Virginia arrivano questi ottimi black metallers Grethor, con questo nuovo Ep di cinque brani che pescando anche dal death metal, confezionano un dischetto di musica infernale, ottimamente eseguita e dall’impatto demoniaco niente male.

Cloaked In Decay è il secondo Ep dopo “Galaxia Infinitum” di un paio di anni fa e altri due demo targati 2008 e 2009 che fanno parte del curriculum di questa band che costruisce il suo sound su ritmiche vorticose, rallentamenti doom e ottime parti chitarristiche, mai banali e dal taglio metallico nei solos ottimamente eseguiti.
La copertina creata da Niklas Sundin e il songwriting composto da nefasto metal estremo, danno a Cloaked In Decay buoni motivi per ricevere l’attenzione da parte dei fan, che rimarranno non poco sorpresi dalle sfuriate black dal taglio scandinavo, rallentamenti doom, improvvise soluzioni melodiche e valanghe di death metal per un risultato a tratti sopra le righe.
I cinque musicisti ci sanno davvero fare con gli strumenti, non facendo mancare soluzioni ritmiche al limite del technical death metal, in un contesto comunque furioso come un uragano e maligno, con le vocals demoniache di Marcus Lawrence a portarci nell’inferno della band in compagnia di ottimi brani come Misery of Ignorance, Hemispheres Decaying e sopratutto la devastante Organic Tomb.
Un metal estremo che amalgama la furia black di Dissection e Immortal con il death metal di Morbid Angel e Suffocation, per un risultato da ascoltare se siete amanti di tali sonorità; seguiamoli, un’opera sulla lunga distanza potrebbe regalare piacevoli sorprese.

Tracklist:
1. Wraith
2. Misery of Ignorance
3. Somnia Malum Infinitum
4. Hemispheres Decaying
5. Organic Tomb

Line-up:
Marcus Lawrence – Vocals
Anthony Rouse – Drums
Nick Rothe – Bass
Mike Lewis – Guitar
Brian Frost – Guitar

GRETHOR – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP