I riffs di chitarra cadono copiosi, accompagnandosi ad un basso bello slappato, batteria incessante e una voce cavernosa e bella possente.
Debutto sonoro per la nuova creatura del misterioso spagnolo D.B., già colpevole dei progetti Negativa e Délirant, in uscita con “Apex predator” sull’ottima Sentient Ruin Laboratories che dalla californiana Oakland spande terrorismo sonoro per tutto il globo.
Questo disco è un concentrato di black speed metal con foti rimandi punk hardcore e oi, con molto del migliore crust. I riffs di chitarra cadono copiosi, accompagnandosi ad un basso bello slappato, batteria incessante e una voce cavernosa e bella possente.
Anche la copertina rimanda al black metal più vorace e cattivo. La musica di Hässlig è un inno al metal che corre veloce fra vari sottogeneri, dal black punk allo speed e al crust, con un’altissima qualità e tanta voglia di macinare suoni antichi in chiave moderna e molto valida. Il caos sonoro qui è davvero bello, ti avvolge come una calda coperta con i suoi tentacoli marci e ti porta dentro un nuovo abisso dove hai sempre voluto stare.
“Apex predator” è un lavoro dalle coordinate molto chiave, ma in quella forbice c’è tantissimo, il tutto messo con molto gusto e una vera passione per il black punk metal delirante che si gusta meglio grazie ad un’ottima produzione.
Il genio musicale dietro Hässlig è qualcuno che ha una grande conoscenza del metal rumoroso e caotico, e la esprime tutta qui, facendo un bellissimo disco che è l’ultimo e notevole esempio di un lignaggio sonoro che non morirà mai, come un incubo che ti fa sudare, perché è forse uno dei più reali e credibili all’interno della grande famiglia del metal.
Un altro ottimo disco per la Sentient Ruin Laboratories, etichetta dal catalogo grandioso.
Chiude il disco una bellissima cover dei Midnight, per marcare ulteriormente il territorio.