I marchigiani Home By Three, formazione a tre composta da Andrea Perini, Matteo Procaccini e Davide Donati, ritornano, dopo cinque anni di attività, molti concerti alle spalle e un ep ben accolto dalla critica (“Be True To Your School”), con Desert. Il disco, pubblicato per Cappuccino Records, si compone di dieci accattivanti brani alternative rock/grunge/pop rock.
L’iniziale No One’s Boy parte graffiante ed energica, incalzando con ritmo e chitarre, ma già la successiva Mating Calls, pur non rinunciando alle distorsioni, si affida a melodie leggere e rilassate, aprendo al coinvolgente alternarsi di strofe e ritornelli di Some Say (ad emergere maggiormente è il basso).
Il procedere spigliato di Wires, arioso e fresco, centra il bersaglio nell’esatto momento in cui inserisce i cori, mentre Two Chances, abbracciando con la sua ammiccante emotività, introduce l’improvviso esplodere di Dear e il fascino travolgente di Hard To Find (i cori, di nuovo, danno quel necessario tocco in più).
Saving Clovers, infine, ritrovandosi ad essere sempre più delicata e morbida, lascia che a chiudere siano i momenti di improvvisa dolcezza di Get Over This e le calde fiammate della conclusiva e mai esagerata Suburban Flakes.
Il debutto degli Home By Three scorre via senza il benché minimo intoppo grazie a una buona produzione, a distorsioni mai eccessive e a melodie spesso convincenti. Cosa ancora manca è forse il riuscire a definire in maniera chiara una propria personalità (il sound della band potrebbe essere facilmente confuso con quello di altre mille formazioni), ma le componenti di base per fare buone cose ci sono tutte. Un esordio convincente che punta nella giusta direzione.
Tracklist:
01. No One’s Boy
02. Mating Calls
03. Some Say
04. Wires
05. Two Chances
06. Dear
07. Hard To Find
08. Saving Clovers
09. Get Over This
10. Suburban Flakes
Line-up:
Andrea Perini
Matteo Procaccini
Davide Donati