IL BARBAGIANNI INNAMORATO
(Ovvero, tragicommedia di un cuore spezzato e dei ventotto tentativi di porvi rimedio).
Primo episodio: presentazione del personaggio.
I.
Il barbagianni, si sa, è un essere assai strano. / Solitario, lui non ama affatto essere disturbato.
II.
/ Capita di rado di essere avvistato. E, quando questo succede, Barbagianni si sente contrariato. / Lui si annoia, nessuno ama. Con una cuffia in testa, borbotta e vive in pigiama. /
III.
Una notte volava tranquillo e contento. Ma gli capitò di volare controvento. / La caduta fu per lui rovinosa e devastante. A testa in giù, si ritrovò con in bocca una pigna piccante. / E fu così che la vide per sua sfortuna. Lei, bellissima e volubile. L’incostante Luna. /
IV.
Il suo pennuto cuore cominciò a battere come un matto. Lui che ad amare era sempre stato poco adatto. / Fu così che si ritrovò goffamente ad improvvisare. Poesie, parole amorevoli e mille promesse ogni giorno lui si ritrovò a pronunciare. / Ma lei, Luna, proseguiva indifferente nella sua vita calante. Finché Barbagianni si ritrovò smarrito, solo con un amore dolorante. / Annichilito ed imbruttito come un pazzo per non essere corrisposto, pensò che il rimedio migliore fosse fingersi pollo e morire cotto al girarrosto.
V.
/ Ma il suicidio, si sa, non è una via dignitosa. Doveva reagire, cercare una cura, forse mangiare pane e certosa. / Sapeva bene che la medicina non possedeva cura. Non esisteva alcuna pillola da assumere con disinvoltura. / Neppure il solo sorridere era sufficiente. Guardandosi allo specchio pareva proprio un demente. / Luna era sparita e non sarebbe tornata. Certamente a lui solo non si sarebbe mostrata. / Però Barbagianni possedeva un vantaggio e conosceva la natura di lei ciclica. Crescente l’avrebbe riveduta fino a che, calante, dopo ventotto giorni esatti, il suo cuore avrebbe gettato su di un’ortica. /
0.
Non era certo di quello che avrebbe fatto. Ma qualcosa andava di certo fatto. Non poteva che accettare a malincuore questo fatto. Per ventotto giorni Luna si sarebbe mostrata e in ventotto giorni andava fatto quello che doveva essere fatto. /
Riparare il suo cuore. tornare indifferente. Doveva guarire.
To be continued…
(Nota dell’autrice: per la realizzazione di questa tragicommedia, nessun barbagianni è stato maltrattato o gli è stato realmente spezzato il cuore. Ogni riferimento a cose e fatti reali è puramente casuale. Fatta eccezione per le pagine utilizzate per la scrittura, intrise di vere lacrime dell’autrice).